Conservatorio, gli studenti: sabato bella giornata, il 19 l'incontro con le istituzioni

Gli Allievi del Conservatorio ringraziano i Musicisti e la Città per la partecipazione e il caloroso sostegno nel giorno della manifestazione di allarme e di forte preoccupazione, per le sorti del Conservatorio.
Il 14 febbraio in Piazza Vittorio Emanuele a Rieti, i Ragazzi si sono alternati suonando ininterrottamente dalle 9 alle 22,30 in condizioni climatiche certamente non favorevoli, che hanno messo alla prova la loro resistenza fisica e l’uso degli strumenti all’aperto. C’è stata una grande partecipazione con oltre 2000 firme raccolte a sostegno dell’iniziativa che si uniscono alle oltre 1540 sottoscrizioni della petizione online.
I Giovani Artisti hanno animato la piazza con la loro musica e un flash mob, suonando insieme al Liceo Musicale, i componenti della banda di Poggio Moiano, i componenti della Banda di Rieti, i musicisti arrivati a sostenerli da Terni, Montebuono, Calvi, Stroncone, e un giovane violinista venuto appositamente da Roma con i mezzi pubblici! esclusivamente per farci compagnia e suonare ballate Irlandesi.
Nella serata gli Allievi hanno anche avuto l’opportunità di essere ospitati per una breve esibizione al Teatro dei Condomini. Tutte le scuole medie ad indirizzo musicale hanno aderito all’ iniziativa.
Hanno dato grande risalto, sostegno e molto incoraggiamento: la Rai 3 con TG Regione, Radio 1 nella trasmissione “Restate Scomodi“, Radio 2 Con “I Provinciali“, “Il Messaggero“, “RTR”, “Radio Mondo”, “Radio si serva Signora”, “Radio one second”.
Il 19 febbraio 2015 alle ore 16 a Villa Battistini è convocato l’incontro con tutti i soggetti preposti di Regione, Provincia, Sabina Universitas, MIUR, Fondazione Varrone, Camera dei Deputati.
Per conoscere quali proposte ed atti concreti verranno messi in atto per decidere il destino della sede delocalizzata del Conservatorio, e per chiedere ai rappresentanti delle Istituzioni chi sostituirà l’ente preposto ad onorare la Convenzione con il Conservatorio di Santa Cecilia in tutte le sue parti, con il riconoscimento di un sostegno economico definitivo che possa garantire la prosecuzione dei corsi per i 150 iscritti.