COMUNE DI RIETI, AL VIA L'APPLICAZIONE QUOZIENTE FAMILIARE PER SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

Comune di Rieti

La giunta comunale, a seguito di un incontro con il responsabile provinciale del Dipartimento per le Politiche del lavoro del Pdl, Matteo Simeoni, ha stabilito di avviare, attraverso una delibera di indirizzo, i procedimenti necessari per l’applicazione del quoziente familiare nelle tariffe per servizi a domanda individuale del Comune di Rieti.

Il quoziente familiare è uno strumento di agevolazione economica per rispondere più adeguatamente alle necessità delle famiglie reatine, tenendo in considerazione le condizioni di disagio sociale e lavorativo attraverso indicatori relativi al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare, con particolare attenzione ai soggetti appartenenti alle cosiddette “fasce deboli”.

"L’incontro – spiega Simeoni – segue quanto concordato nei mesi scorsi con il sindaco Emili, il quale si è dimostrato disponibile sin da subito all’introduzione del quoziente familiare nell’amministrazione comunale. Una disponibilità condivisa anche dall’assessore al Bilancio, Giuseppe Diana.  Attraverso l’accordo raggiunto con la giunta, il Pdl si dimostra capace di individuare politiche indirizzate alla difesa della famiglia. I nuclei familiari numerosi potranno così risparmiare in tutti quei servizi essenziali a domanda individuale, come asili nido, scuolabus, mense scolastiche e assistenza agli anziani. È il primo passo di un percorso che porterà successivamente ad usufruire di ulteriori benefici”.

“Da presidente della commissione regolamenti del Comune di Rieti – spiega il consigliere Moreno Imperatori – ritengo che il provvedimento rispetti le linee politiche indicate dal Popolo della libertà e dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Pertanto, a seguito della delibera di indirizzo della giunta, intendo convocare la commissione per apportare le necessarie modifiche all’attuale regolamento”.