Comitato Quattro Strade: “Proseguono i tentativi di furto. In compenso non abbiamo più le Poste nè una banca”

Ci risiamo. Affondando nella cultura popolare, il proverbio dice: non c’è due senza tre. Questa notte ci hanno riprovato. L’ennesimo tentativo di furto d’auto, si è perpetrato ancora in via Raccagni, questa volta nei confronti di un residente appartenente alle Forze dell’Ordine, che ha sporto denuncia verso ignoti.

Questo andazzo non ci piace e non rimarremo in silenzio. Le azioni richieste a suo tempo e quelle ribadite nel comunicato dei coordinatori del Comitato del Quartiere Quattro Strade (recentemente pubblicato dai vari media), devono essere poste in essere subito.

Rinnovo dell’intero sistema di illuminazione pubblica e un più capillare e frequente pattugliamento dell’intero quartiere da parte delle forze dell’ordine, devono essere una priorità ora più che mai per Quattro Strade.

Il presidente del Comitato di quartiere, Salvatore Mistero, e la vicepresidentessa, Monica Ratini, rivendicano quelle promesse fatte a più riprese dalle ultime amministrazioni comunali.

Non si tratta più di una questione politica, di colore o di appartenenza, c’è in gioco la sicurezza e la serenità di un intero quartiere e delle famiglie che vi risiedono.

Negli anni abbiamo assistito ad un depauperamento di servizi e risorse destinate al quartiere, non ultimo la chiusura della filiale di Intesa San Paolo che si unisce alla mancanza di un ufficio postale.

In un quartiere dove i residenti sono per lo più anziani, non possono mancare servizi vitali per la riscossione della pensione o per pagare un bollettino postale.

Adesso ci vogliono togliere anche la libertà di uscire e di passeggiare in tutta tranquillità, soprattutto ora che si va verso l’estate e le passeggiate serali consolidano legami sociali e familiari. Nel comunicato precedente chiedevamo riscontri immediati, ora chiediamo fatti. Basta parole e scuse.

Quattro Strade non è una frazione, non è un sobborgo metropolitano, Quattro Strade è un quartiere di Rieti come gli altri, oltre ad un bacino di voti notevole con i suoi 3000 e passa residenti.

Abbiamo posto una condizione all’amministrazione comunale e avevamo chiaramente indicato che ci saremmo attivati con “Gruppi di Controllo Vicinato”. Noi ci siamo, sempre pronti alla collaborazione caro Sindaco Sinibaldi, lei è con noi?” Così nella nota il Comitato Quattro Strade