Il 12 maggio si è tenuto un nuovo incontro tra il Comitato 3e36, l’Assessore alla Ricostruzione Rinaldi, il DG ASL Rieti Maccari e l’Amministrazione comunale di Amatrice. Al centro, tempi e caratteristiche del nuovo ospedale “Francesco Grifoni”.
ASL e Regione confermano la conclusione dei lavori edilizi entro dicembre 2025 e l’apertura al pubblico a giugno 2026. L’acquisto di arredi e attrezzature è in corso. La nuova struttura ospiterà medicina, day surgery, riabilitazione, diagnostica avanzata (TAC a 256 strati, MOC) e un centro socio-riabilitativo diurno. Non saranno invece realizzati piscina e percorso Kneipp riabilitativi, per motivi di manutenzione.
Il Comitato ha evidenziato criticità logistiche non risolte: la mancata demolizione dell’ex supermercato di fronte al futuro Pronto Soccorso e i dubbi legati all’assetto viario, che potrebbero causare rallentamenti sulle date previste per l’apertura. L’Assessore Rinaldi e il DG Maccari hanno assicurato che tali lavorazioni (inclusi eliporto e parcheggio multipiano), esterne all’ospedale, non pregiudicheranno la fruibilità dell’ospedale.
Per il personale, è prevista la presenza h24 di un nucleo di suore (in accordo con la Diocesi di Rieti), mentre infermieri e tecnici verranno selezionati da concorsi già banditi. I medici arriveranno dal De Lellis con un sistema di rotazione. Una norma nazionale di prossima approvazione dovrebbe introdurre indennità per il personale in servizio nelle aree montane.
Il dott. Maccari ha inoltre assicurato che la pianta organica del nuovo ospedale sarà definita almeno sei mesi prima dell’apertura, con criteri quantitativi e qualitativi.
Gli stessi temi saranno oggetto di un prossimo incontro già programmato con il Presidente Rocca in Regione Lazio. Il Comitato, infine, ha richiesto un sopralluogo ad Amatrice per avere riscontro nei fatti di quanto annunciato