Dal 1° ottobre prossimo diventerà obbligatorio per lavorare nei cantieri, temporanei e mobili, sia pubblici che privati, la cosiddetta patente a “punti”. La norma che l’ha istituita, nonostante il parere contrario della CNA e di altre associazioni, che la ritengono del tutto inutile ai fini della sicurezza, è stata approvata a larga maggioranza in Parlamento, anche sulla scia dei numerosi incidenti mortali avvenuti in diversi cantieri.
Sono tenuti a dotarsi della Patente a punti tutte le imprese con dipendenti, ma anche tutti i lavoratori autonomi, che operano nei cantieri: edili, impiantisti, pavimentisti, tinteggiatori, serramentisti etc., che lavorano sia in qualità di appaltatori che di subappaltatori.
Sono invece escluse le imprese in possesso di attestazione SOA (a partire dalla III classifica).
Che cosa è la Patente a “punti”?
Si tratta di un sistema di certificazione che assegna 30 punti iniziali, che possono arrivare fino a 100 in presenza di alcuni requisiti posseduti dall’impresa. A ogni violazione delle norme sulla salute e la sicurezza il meccanismo prevede una decurtazione dei punti, proporzionale alla gravità dell’infrazione. Per poter operare nei cantieri temporanei e mobili ne servono almeno 15, quindi le imprese che ricevono una decurtazione dei punti devono adoperarsi per il loro recupero per poter continuare a lavorare.
Le imprese trovate senza Patente o con un punteggio insufficiente vengono sanzionate con una penale pari al 10% del valore dei lavori che stanno eseguendo e comunque non inferiore a 6mila euro.
Ricordiamo che per poter chiedere il rilascio della Patente a punti all’Ispettorato nazionale del Lavoro, le imprese devono essere in possesso di:
a. Iscrizione CCIAA;
b. Adempimento degli obblighi formativi da parte del datore di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori e lavoratori autonomi;
c. Possesso del DURC in corso di validità;
d. Possesso del Documento di Valutazione dei rischi (DVR)
e. Possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF)
f. Designazione del Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)
I requisiti sono attestabili anche con una autocertificazione.
Nonostante non sia ancora stato pubblicato il decreto attuativo della patente a “punti”, la CNA ha istituito un servizio per:
❖ la verifica gratuita dei requisiti per ottenere il rilascio della Patente,
❖ l’assistenza nella regolarizzazione della documentazione necessaria al rilascio della Patente,
❖ la valutazione del punteggio massimo a cui l’azienda ha diritto,
❖ l’assistenza nella richiesta di rilascio della Patente,
❖ la verifica gratuita dei requisiti per ottenere l’attestazione SOA di III classifica.
Le aziende interessate a verificare il possesso dei requisiti e ad utilizzare i servizi indicati possono richiedere alla CNA un appuntamento inviando una mail al seguente indirizzo:
cna.rieti@tiscali.it
Oppure telefonando nell’orario d’ufficio allo:
0746 251082