Ad undici mesi del sisma, per l’intera Valle del Velino poco è cambiato, le macerie restano dov’erano, le casette vengono assegnate o meglio fatte abitare con il contagocce, della ricostruzione non vi è traccia. Ma, a non cambiare è anche il modus operandi di alcuni Amministratori che pensano troppo al presente e poco al futuro, limitandosi forse alle prossime elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione Regionale? A dichiaralo è il Segretario Provinciale del Sindacato Autonomo Cisal di Rieti – Marco Palmerini.
Il primo luglio nell’ambito del convegno “Fiato alla Speranza” svoltosi a Cittareale organizzato dalla Cisal e dall’Associazione post-sisma Il Guazzabuglio, continua Palmerini, furono raccolte le richieste di alcune associazioni di terremotati e di singoli cittadini che chiedevano con forza la ricostruzione dell’ospedale Grifoni, in una località strategica, centrale ed equamente raggiungibile da tutte le popolazioni dei comuni del comprensorio. In quell’occasione fu promossa la raccolta firme a favore della proposta.
La ricostruzione dell’ospedale Grifoni, dichiara il Segretario della Cisal, in luogo centrale a servizio di tutto il cosiddetto quadrante sanitario, da Borgo Velino ad Arquata del Tronto e da Norcia, Leonessa ad Amatrice, oltre a rendere più fruibile il diritto alla salute per tutti, scongiurerebbe un ulteriore ridimensionamento dell’offerta sanitaria per questo ospedale in atto prima del terremoto. Servire un bacino d’utenza più ampio, darebbe più forza a quelle richieste del territorio pre-sisma in termini di aumento dei posti letto, dei servizi e delle specialità. Dal Sindacato ci fa molto piacere che dopo il Comune di Cittareale, anche le Amministrazioni Municipali di Antrodoco, Borbona e Posta hanno aderito all’idea di un ospedale più raggiungibile e strategico.
Proprio per avere in futuro un ospedale degno di questo nome, Conclude Palmerini, che garantisca un adeguata soddisfazione al diritto alla salute, chiediamo che l’ospedale Grifoni, venga ricostruito nella frazione di Torrita (sempre comune di Amatrice), sulla consolare Salaria. Per questa ragione chiediamo supporto ai cittadini di sottoscrivere la petizione, ricordando che è possibile firmare sia presso gli uffici Cisal di Via Fratelli Sebastiani 151 – Rieti, sia online all’indirizzo: www.change.org/p/nicola-zingaretti-localizzazione-ospedale-f-grifoni-lungo-la-salaria
Nella foto: l’ospedale Grifoni.
Cisal Rieti: ad 11 mesi dal sisma della ricostruzione non vi è traccia
