Chiesa Nuova, Sindaco e parroco cambiano il nome a due vie storiche

“Sembra assumere, sempre più, le sembianze di una parodia in stile ‘Don Camillo e Peppone’ quella relativa al cambio di nome alle vie Pratolungo e Cese nella frazione di Chiesa Nuova.
Mentre però, nella famosa saga, sacerdote e sindaco, litigavano sulle questioni di paese, a Rieti, il primo cittadino Simone Petrangeli (eletto nelle liste di Sel) e il sacerdote della parrocchia di Chiesa Nuova vanno a braccetto. Non coinvolgendo per nulla i residenti, infatti, insieme ad uno sparuto gruppo (non ben definito) di frequentatori della parrocchia, hanno deciso di stravolgere la toponomastica delle due vie storiche, avvisando i residenti solo attraverso un foglietto fatto recapitare a due giorni dalla cerimonia dell’inaugurazione.
Un fatto gravissimo, di mancato coinvolgimento di chi, in quelle vie vive e che, loro malgrado, saranno costretti a perdere tempo e denaro per adempiere a tutte le variazioni (documenti e altro) che la modifica del nome della via di residenza comporta. Singolare, dunque, è che il sindaco Petrangeli, tra l’altro nel giorno prima delle elezioni, si sia ricordato di questa zona, dove, in più occasioni, abbiamo tentato, ma invano, di attirare la sua attenzione, trattandosi dell’unico centro abitato, ad un passo dalla città, dove ancora oggi, mancano un’adeguata rete fognaria, un’illuminazione uniforme lungo tutta la via (al contrario di quelle della nuova lottizzazione e del parcheggio, sempre di Chiesanuova, dove risplendono decine e decine di lampioni che illuminano il verde incolto e l’asfalto) e la rete del metano.
Il sindaco Petrangeli deve dimostrare di essere custode del diritto, in questo caso quello di scegliere dei concittadini che lo hanno eletto, deve intimare la sospensione della cerimonia e permettere che i residenti si incontrino per decidere l’eventuale modifica o, come suggerito dai residenti contrari alla modifica, sia al sindaco che al parroco, di intitolare una delle vie della frazione ancora oggi senza nome come anche il parco. L’incontro potrebbe, magari, tenersi in quello stesso centro polivalente di Chiesa Nuova che, a suo tempo intitolato a Don Vittorio Giusto, fu ribattezzato ‘Circolo polivalente Chiesa Nuova’ su espressa richiesta del Partito democratico che pretese che un luogo destinato al sociale non assumesse alcuna connotazione religiosa”.
Nota di Alvise Casciani Segretario organizzativo Camera sindacale Territoriale Uil.