CGIL: “Preoccupati per il manifesto esposto a Rieti che indica la sigla sindacale nemica degli Italiani”

La Cgil di Rieti Roma Est Valle Aniene, esprime preoccupazione circa il manifesto apparso stamane in via Salaria per L’aquila che indica la CGIL “nemica degli Italiani” (LEGGI), a fronte della nostra richiesta esplicitata dal Segretario Nazionale Landini nel corso dell’incontro con il Presidente Draghi, in merito al diritto dello Ius Soli.

La nostra preoccupazione è rivolta alla cultura di bassa lega espressa da chi continua ad appendere manifesti di propaganda, invece di affrontare il futuro e le sue complicazioni a viso aperto. Progettare il futuro significa guardare oltre l’orizzonte.

Per questo la Cgil, fermo restando i problemi ed i nodi immediati da sciogliere, prova a costruire un progetto di coesione sociale che deve passare per un nuovo patto generazionale e culturale ed in questo quadro lo Ius Soli rappresenta un passaggio necessario e fondamentale oltre che un diritto finora non ancora garantito.

E’ evidente che strumentalizzazioni e propaganda affisse ai muri della città, per quanto ci riguarda si qualificano da sole e di conseguenza non avranno mai la nostra attenzione, tuttavia sollecitiamo le Istituzioni non solo a prendere posizione impegnandosi nel contrastare una cultura prigioniera dei propri confini e che immagina il futuro come il passato anziché come un tempo pieno di scoperte, innovazione, contaminazione culturale in un concetto di Europa e non di città.

La segreteria della CDLT