CASO FERRETTI, CONDANNATO LEONCINI, ASSOLTO GERBINO

Marzio Leoncini

Il caso Ferretti si chiude con una condanna a sedici mesi e non luogo a procedere per l’ex assessore all’urbanistica, Marzio Leoncini e il non luogo a procedere per il presidente dell’Asm, Luigi Gerbino.

La sentenza è arrivata al termine del processo che vedeva i due accusati di tentata concussione. La vicenda era scaturita a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’imprenditore Mario Ferretti per la vicenda legata alle concessioni relative al rilascio di un permesso per costruire nella zona di Porta d’Arce.

Secondo lo stesso Ferretti,  per ottenere i permessi avrebbe dovuto consentire a Leoncini, come recita anche la sentenza, di partecipare alla lottizzazione come imprenditore privato.

Se da una parte è arrivata la condanna per l’ex assessore, cui si è aggiunta l’interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena, dall’altra c’è stata l’assoluzione per Luigi Gerbino. Secondo il giudice per l’udienza preliminare infatti Gerbino si sarebbe soltanto limitato a riferire all’imprenditore la richiesta fatta da Leoncini.

Per l’oggi assessore allo sport si profila anche la revoca, da parte del sindaco Emili, della delega. Il primo cittadino, venuto a conoscenza della sentenza ha infatti dichiarato di dover prendere atto del pronunciamento. Soddisfazione invece espressa da Emili per l’assoluzione di Gerbino, di cui si era detto sempre convinto della non colpevolezza.

Nella vicenda si evidenziano comunque molte contraddizioni, sottolineate dall’avv. Angeletti difensore di Leoncini, contraddizioni che verranno chiarite dopo il deposito delle motivazioni che è previsto entro la fine dell’anno.