Carabinieri di Rieti arrestano in centro tre nigeriani per spaccio di eroina e cocaina

I Carabinieri della Stazione di Rieti hanno arrestato tre cittadini nigeriani, già noti alle forze di polizia, in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, nel centro storico del Capoluogo di provincia, hanno notato una ragazza avvicinarsi con fare circospetto a un cittadino nigeriano che le ha consegnato qualcosa. Alla vista dei militari l’uomo si è dato alla fuga, gettando un involucro contenente cocaina, poi recuperato dai Carabinieri.

Raggiuto da uno dei militari, si è dimenato nel vano tentativo di sottrarsi all’arresto, spintonando il Carabiniere e procurandogli, così, contusioni a un braccio e a un ginocchio. Per tale ragione il giovane extracomunitario risponderà anche di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

La perquisizione è stata successivamente estesa d’iniziativa anche all’abitazione che l’uomo condivide con altri due connazionali. All’interno dell’appartamento sono stati trovati e sequestrati altri due involucri contenenti cocaina, cinque contenenti eroina, sostanze da taglio e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Sono stati sequestrati anche 1.007 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

I tre cittadini nigeriani, rispettivamente di 36, 33 e 25 anni, tratti in arresto, dopo il fotosegnalamento, sono stati trattenuti, in attesa di giudizio, nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale di Rieti. La droga sequestrata, del peso complessivo di 10 grammi circa, è stata inviata al R.I.S. di Roma per le analisi volte a verificare la quantità di principio attivo presente in entrambe le sostanze.

Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.