CARABINIERI AGGREDITI A FARA SABINA E A SANTA RUFINA

Carabinieri di Poggio Mirteto

Proseguono i servizi di controllo sul territorio nella provincia reatina dei Carabinieri del Comando Provinciale, tesi a garantire l’ordine e la sicurezza Pubblica, alla lotta al consumo di alcool e droga.

A Fara Sabina i Carabinieri della Compagnia di Poggio Mirteto hanno tratto in arresto in flagranza di reato:  G. Stoika, romeno del ’44, residente a Fara Sabina a  seguito della richiesta di intervento dei vicini, allertati dalle urla e dai rumori che provenivano dalla casa del romeno.

L’uomo li ha accolti armato di due lunghi coltelli da cucina con i quali, in evidente stato di ebbrezza alcolica, stava aggredendo la propria convivente. Ne è nata una furiosa colluttazione al termine della quale il romeno è stato immobilizzato e arrestato con l’accusa di minaccia  a mano armata e maltrattamenti in famiglia. 

A Santa Rufina i Carabinieri della Compagnia di Cittaducale hanno denunciato per danneggiamento e lesioni e successivamente fatto ricoverare in Trattamento Sanitario Obbligatorio, una tossicodipendente reatina: D. Alessandra del ‘75.

La donna, in evidente stato di alterazione psichica, ha aggredito il gestore del distributore “Esso” sito in via Salaria per l’Aquila. Successivamente la donna ha iniziato a danneggiare le pompe di benzina e anche la madre della ragazza, che si trovava in sua compagnia e che cercava di calmarla, è stata aggredita violentemente.

Immediato l’intervento di una pattuglia del Nucleo Radio Mobile contro cui la ragazza si è scagliata danneggiando l’autovettura di servizio e aggredendo gli agenti. Dopo una breve colluttazione, è stata immobilizzata ed affidata al personale sanitario della Asl di Rieti che ha proceduto al ricovero.