Bianchetti CISL: Tutto è fermo da trent’anni, tutto è fermo dal dopo sisma

“Parrebbe proseguire inesorabile a poco a poco il declino di una intera comunità cittadina e provinciale. Un declino iniziato, purtroppo, ben prima del sisma del 2016, declino frutto delle mancate decisioni della classe politica e dirigente di questa città conseguenza dell’assenza di coraggio che la stessa ha avuto negli ultimi 30 anni almeno.

Temi irrisolti da almeno una generazione quelli delle infrastrutture e delle scuole che, certamente a fianco di molti altri, coincidono con la mancanza delle scelte fondamentali e di quel coraggio che consentirebbero lo sviluppo di questo territorio. Ed ancora oggi siamo a rischio di perdere l’ennesima generazione e l’ennesimo treno.

Tutto è fermo da trent’anni e più, tutto è fermo dal dopo sisma.

Scuole costantemente spacchettate con studenti, corpo docente e non docente, sballottati e smembrati ora qui ora li, in soluzioni sempre tampone, temporanee e non certo risolutive. E’ questa la normalità tanto sbandierata?? La normalità è definire un campus scolastico nuovo e antisismico per le future generazioni. Le aree ci sono.

Infrastrutture assenti, progetti fermi, strade incomplete. Che fine ha fatto la soluzione della Rieti-Torano, quando vedremo mai la chiusura della Rieti-Terni, quando terminerà il cantiere a Micigliano ed infine dove sono spariti i progetti sbandierati dall’ex Ministro Del Rio sulla Salaria per Roma??

Insomma BASTA!! La Cisl combatte questo immobilismo da anni e continueremo incessantemente le nostre battaglie. Adesso BASTA!!

Idee e progetti esistono da tempo sia sulle infrastrutture sia su una nuova idea di città che transiti per la riqualificazione delle ex aree industriali come ad esempio l’ex zuccherificio e l’ex snia solo per citare esempi al centro della città.

Dobbiamo farlo adesso e per le nuove generazioni ed è dunque l’ora del coraggio delle scelte politiche e amministrative che consentano di uscire da un immobilismo che sta uccidendo ogni giorno di più la nostra comunità cittadina.

E’ il tempo di decidere e di fare. BASTA!”

Paolo Bianchetti, Cisl Roma Capitale e Rieti