ATTIVITA' SVOLTA DALLA DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO DI RIETI NEL 2012

Giuseppe Diana

Il Direttore Giuseppe Diana rende noto che nel corso dell’anno 2012 la Direzione Territoriale del Lavoro ha svolto un’intensa attività ispettiva su tutto il territorio provinciale estremamente incisiva e capillare che ha interessato tutti i settori merceologici.

Sono state effettuate complessivamente n. 1.261 ispezioni di cui n. 814  d’iniziativa e n. 447  a seguito di richieste di intervento. Le aziende risultate irregolari a vario titolo sono state n. 674 con un indice di irregolarità del 53%.

I settori dove si è riscontrata la percentuale più elevata di irregolarità sono quelli dell’edilizia, dell’artigianato e delle piccole imprese. I lavoratori irregolari sono risultati n. 1.093 e la percentuale degli stessi sul totale dei lavoratori controllati, n. 2.890, nelle aziende visitate è pari al 38%.

Di questi lavoratori irregolari sono risultati “in nero” n. 222, con una percentuale pari all’8%. Sono state disposte n. 38 sospensioni delle attività imprenditoriali per utilizzo di lavoratori in nero in percentuale superiore al 20%. I lavoratori extracomunitari in nero sono risultati n. 29.

Sono state applicate sanzioni per violazioni amministrative pari a circa    €1.200.000  per un introitato pari ad € 203.440 e sanzioni penali per un  introitato di € 76.966.  Relativamente ai recuperi contributivi sono stati accertati € 964.474 di omissioni e sono state recuperate, a favore dei lavoratori, retribuzioni per un ammontare pari ad € 1.768.032 a seguito dell’emanazione di n. 414 diffide accertative. Sono state emanate n. 200 ordinanze ingiunzioni per un ammontare complessivo di € 669.434,61 di cui pagate € 164.184 e iscritte a ruolo €  495.563,38.

      

Le istanze relative ai tentativi facoltativi di conciliazione presentate dai lavoratori nel 2012 sono state n. 193.

Tra le istanze pervenute n. 12 sono relative ad opposizioni a licenziamenti individuali. Le controversie effettivamente trattate in Commissione di Conciliazione nel corso dell’anno sono state n. 121 (n. 89 nel 2011) di cui n. 100 chiuse con verbale di conciliazione (con l’alta percentuale dell’82,64% di pratiche conciliate sul totale di quelle trattate in Commissione), n. 4 con verbale di mancata conciliazione e n. 17 con verbale di assenza di una o entrambe le parti.

Sono state conciliate e riconosciute ai lavoratori somme complessivamente pari ad € 807.867,72, con un forte incremento rispetto all’anno 2011. Sono pervenute inoltre n. 53 richieste di vertenze collettive  che hanno dato luogo a n. 93 incontri tra le parti, riguardanti principalmente il settore dei servizi – pulizie e mense in istituzioni varie pubbliche e private – che hanno coinvolto complessivamente n. 2.124 lavoratori dipendenti.

I tentativi di conciliazione monocratica, ossia le vertenze avviate a seguito di denuncia dei lavoratori e che in caso di accordo con il datore di lavoro estinguono il procedimento ispettivo, trattati nell’anno 2012 sono stati complessivamente n. 262. Gli importi conciliati risultano pari a € 431.632.

Per quanto concerne i flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali per l’anno 2012, sono stati rilasciati allo Sportello Unico per l’Immigrazione n. 42 pareri positivi.  Sono stati inoltre rilasciati n. 142 pareri riguardanti le procedure di emersione (art. 5 D.Lgs. 16.7.2012, n. 109) di cui n. 134 per la regolarizzazione di personale addetto ai servizi domestici e di assistenza alla persona. 

LAVORATORI SALVAGUARDATI

Ai sensi del c.d. Decreto “Salva Italia” convertito in Legge 22.12.2011, n. 214, sono pervenute n. 55 istanze relative ai “lavoratori salvaguardati”.  La Commissione appositamente istituita ha proceduto all’istruttoria e all’esame delle suddette istanze, accogliendone n. 39 e rigettando le restanti 16.