I Carabinieri della Stazione di Torri in Sabina hanno tratto in arresto un uomo di 50 anni, incensurato e residente nella zona, sorpreso a coltivare delle piante di marijuana nel terreno di sua proprietà, adiacente all’abitazione. L’operazione è nata a seguito di una segnalazione raccolta dai militari, che hanno avviato specifici servizi di osservazione e monitoraggio per verificarne la fondatezza. Dopo alcuni giorni di appostamenti, alcune mattine fa, i Carabinieri hanno fatto scattare l’intervento, sorprendendo l’uomo proprio mentre si trovava all’interno del terreno.
Nel corso del controllo sono state rinvenute diverse piante di canapa indica, coltivate con cura e già cresciute fino a raggiungere un’altezza di circa due metri, segno evidente di una coltivazione avviata da tempo. Gli accertamenti sono stati estesi anche all’abitazione del soggetto, dove è stato scoperto un vero e proprio allestimento per la lavorazione dello stupefacente: semi di canapa, infiorescenze già essiccate, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e due armadi appositamente predisposti per l’essiccazione delle piante.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale. Alla luce degli elementi raccolti, ritenuti inconfutabili, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di produzione, detenzione e lavorazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’operazione si inserisce nell’ambito delle costanti attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di droga condotte dall’Arma dei Carabinieri nella provincia reatina, con particolare attenzione anche alle aree periferiche e rurali.
Si dà atto che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali dei soggetti denunciati saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.