Arrestato per stalking. In preda alla gelosia sperona l’auto dell’ex fidanzata

Notte di follia nella frazione di Grotti, dove un uomo incrociando lungo la SR 578 Cicolana la propria ex compagna, ha perso letteralmente la testa gettandosi in un folle inseguimento conclusosi con il tamponamento e lo speronamento dell’auto della donna che è finita al Pronto Soccorso.

La ragazza abitante a Grotti, più giovane dell’uomo, all’1 circa, dopo essere stata a cena con amici, mentre tornava a casa si è vista raggiungere da una Mini Cooper. L’auto è stata subito riconosciuta come quella di un suo ex, abitante nel Cicolano con il quale non aveva più alcuna relazione sentimentale.

Da qui l’inizio di veri e propri attimi di terrore. L’uomo accecato dalla gelosia, prima ha tentato di far rallentare la donna ponendosi davanti alla sua auto e cercando di bloccarne la corsa; successivamente, visto che la ex compagna era riuscita a svincolarsi, ha cominciato ripetutamente a tamponarla per poi porsi al suo fianco per schiacciarla contro il guard-rail. La folle aggressione è terminata solo dopo aver distrutto l’Opel guidata dalla ragazza e anche perché l’auto dell’aggressore è rimasta seriAmente danneggiata e quindi inutilizzabile.

E’ a questo punto che l’uomo classe ‘65 decide di abbandonare l’auto e incurante della donna ferita, si dà alla fuga per le campagne circostanti e raggiunto un bar, pensa bene anche di chiamare la Polizia per denunciare il furto ad opera di ignoti della sua Mini.

Acquisita la notizia e la richiesta di aiuto da parte della malcapitata, intanto soccorsa sul posto dal 118 dell’Ospedale di Rieti, i Carabinieri delle compagnie di Cittaducale e di Rieti si sono posti immediatamente sulle tracce del focoso spasimante dove la sua presenza, poco dopo, è stata notata all’ingresso della superstrada di “Rieti Est”, ove l’uomo si aggirava a piedi cercando di rimediare un passaggio.

La ricostruzione dei fatti ha permesso ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cittaducale di inchiodare R. E. alle proprie responsabilità. L’uomo, pregiudicato, accompagnato presso la caserma Carabinieri di Cittaducale, continuava a sostenere l’improbabile tesi del furto del veicolo. Tratto in arresto e condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dalla Procura della Repubblica di Rieti, dovrà rispondere dei reati di atti persecutori, lesioni personali, danneggiamento ed omissione di soccorso. La donna che ha riportato un trauma cranico facciale, fortunatamente, se la caverà con pochi giorni di prognosi.