Arrestato per furto di gas e acqua

I Carabinieri della Stazione di Collevecchio hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino italiano di 60 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di furto aggravato di gas metano e, successivamente, di acqua pubblica.

Il provvedimento restrittivo della libertà personale è stato eseguito a seguito di un intervento effettuato dai militari dell’Arma, congiuntamente a personale tecnico della società fornitrice di gas metano, durante il quale è stata riscontrata la manomissione di un contatore relativo alla fornitura dell’abitazione in uso all’uomo, sul quale risultavano apposti sigilli sin dal 2019, per precedenti irregolarità. Nonostante ciò, quest’ultimo è stato trovato all’interno dell’immobile mentre utilizzava normalmente le utenze alimentate dalla rete del gas. All’esito delle verifiche, l’interessato è stato arrestato e, concluse le formalità di rito, rimesso in libertà in attesa del giudizio dell’Autorità Giudiziaria.

A distanza di pochi giorni, i Carabinieri sono tornati presso la medesima abitazione, questa volta insieme a personale della società di gestione del servizio idrico pubblico. Anche in tale circostanza, è stata riscontrata la manomissione del contatore per la fornitura di acqua potabile, già sottoposto a sigilli per morosità. L’accertamento ha portato a un secondo arresto dell’uomo, che, come nel precedente episodio, è stato successivamente posto in libertà in attesa del relativo procedimento giudiziario.

Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.