I Carabinieri della Stazione di Fara in Sabina hanno tratto in arresto in flagranza di reato due uomini, rispettivamente di 53 e 63 anni, entrambi cittadini italiani e già noti alle Forze dell’Ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è scaturito da un mirato servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, condotto nel Comune sabino. Nell’ambito di tale attività, i militari hanno individuato un assuntore della zona, un 52enne italiano, anch’egli con precedenti, che, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in
possesso di una modica quantità di cocaina, destinata all’uso personale.
Considerato che l’uomo era stato notato nei pressi dell’abitazione di un 53enne noto per attività di spaccio, i militari hanno esteso i controlli all’interno della sua abitazione, dove era presente anche un secondo individuo, un 63enne residente poco distante, anch’egli con precedenti penali. La perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire diverse dosi di cocaina ed eroina già confezionate e pronte per la cessione, circa 20 grammi di hashish, 300 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, oltre a materiale vario per la pesatura e il confezionamento della droga.
Alla luce degli elementi raccolti, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto dei due, che, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Rieti, sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni. L’assuntore è stato segnalato alla Prefettura di Rieti per i provvedimenti amministrativi previsti dalla normativa vigente. Tutte le sostanze stupefacenti e il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro.