Dallo scorso mese di giugno, era sottoposto alla detenzione domiciliare ma le ripetute violazioni della misura, accertate dai Carabinieri, lo hanno fatto finire in carcere. Un trentacinquenne, di origini straniere, già condannato per non aver rispettato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale cui era sottoposto, stava scontando una pena di un anno e otto mesi di reclusione presso un’abitazione in Antrodoco.
Nonostante la misura restrittiva, lo stesso ha più volte violato le relative prescrizioni e, in una circostanza, è stato addirittura trovato all’interno di un bar del posto. L’Autorità Giudiziaria, prontamente informata di quanto accaduto dalla locale Stazione Carabinieri, ha così disposto la detenzione in carcere. I Carabinieri hanno notificato ed eseguito il provvedimento di aggravamento della misura e, dopo le formalità di rito, tradotto l’interessato presso la Casa Circondariale di Rieti ove dovrà scontare la pena residua.