Soggetti “particolari” quelli del PD! Contestano la legge elettorale vigente e, al momento di “stringere” sull’ipotesi di una nuova, si scagliano contro le preferenze che, ove ripristinate, costituirebbero l’elemento saliente della restituzione della sovranità al popolo. Squittiscono sull’abolizione della provincia di Rieti fingendo di non ricordare che il 21 Giugno 2011 hanno presentato alla Camera, con primi firmatari Bersani e Franceschini, una proposta di legge di modifica dell’art. 133 della Costituzione per ridefinire il ruolo delle province e ridurne il numero. Ai cittadini normodotati appare evidente che qualsiasi riduzione non può che passare per la soppressione di una delle più piccole province esistenti! Parlano di moralità e di sacrifici equamente distribuiti tra cittadini e classe politica fingendo di non sapere che, primo firmatario Sposetti ex tesoriere DS, è stata depositata, il 25 ottobre 2010, alla Camera una proposta di legge per l’attuazione dell’art. 49 della Costituzione che prevede, tra l’altro, l’aumento dell’attuale finanziamento pubblico ai partiti. Hanno problemi di identità o, più semplicemente, pensano di prendere in giro la gente fidando sulla straordinaria capacità del popolo di dimenticare?
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