Si è conclusa presso la Scuola Interforze per la Difesa Nucleare Biologica e Chimica (NBC), l’esercitazione di Warning & Reporting (W&R) ”Information Exchange Event ‘19”. L’attività, a carattere internazionale e per la quale la NATO ha devoluto la direzione al “Chemical, Biological, Radiological e Nuclear (CBRN) Area Control Center” Italiano, con sede in Rieti, ha visto la partecipazione degli analoghi centri di Polonia, Repubblica Ceca, la Romania, Ungheria e Slovacchia, oltre a numerosi Reparti tra Esercito, Marina e Aeronautica.
L’attività addestrativa, inclusa tra
le attività “NATO Smart Defence Project” e nel Piano delle
Esercitazioni Nazionali del Comando Operativo di Vertice Interforze,
ha testato la capacità dei centri di segnalazione degli allarmi a
diffondere/scambiare le informazioni relative alla diffusione di
contaminazione di sostanze biologiche, chimiche e radiologiche, con
particolare riferimento agli incidenti di tipo transfrontaliero.
Particolarmente rilevante è stata la
giornata dell’11 dicembre, a cui hanno preso parte alcuni
rappresentanti dei Ministeri ed Enti della “Commissione
Interministeriale Tecnica di Difesa Civile” quali Ministero
dell’Interno, della Giustizia, della Difesa, dello Sviluppo
Economico, delle Infrastrutture e Trasporti, della Salute, la Croce
Rossa Italiana, l’ANAS Spa, l’ENAV Spa, l’ENAC, le Ferrovie
dello Stato, le Poste Italiane, la TIM, la Terna e l’ENEL.
La delegazione è stata guidata dal Prefetto Antonella Scolamiero, (Vice Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile), la quale ha ringraziato il Comandante della Scuola per l’invito ed ha espresso “il vivo compiacimento per l’organizzazione posta in atto e per le capacità espresse dal CBRN Area Control Centre della Scuola NBC, auspicando una sempre maggiore cooperazione tra gli Enti dello Stato – militari e civili – nonché quelli incaricati di pubblico servizio, al fine di garantire una risposta istituzionale efficace ed efficiente volta alla tutela della popolazione nel caso di evento emergenziale”.
Magg. Riccardo Colantoni