ALCATEL-RITEL, DOMANI ASSEMBLEA DEI SOCI

Luigi D'Antonio

Domani, 23 dicembre, sarà una giornata fondamentale per il futuro del sito produttivo Alcatel-Ritel.

Dopo gli ultimi incontri al Ministero dello Sviluppo Economico e le importanti novità positive emerse, bisogna tradurre in atti concreti gli impegni politici presi in quella sede.

È quindi fondamentale che l’assemblea dei soci convocata deliberi in tal senso, sgombrando il campo da ogni equivoco sorto in quest’ultimo periodo.

La Fiom si aspetta che sia definita, in questa fase transitoria, una nuova governance dell’azienda attraverso l’individuazione di due figure aziendali condivise, ossia di una figura che si dovrà occupare dell’aspetto finanziario/amministrativo e dell’altra che si dovrà occupare dell’aspetto produttivo/industriale.

L’altra decisione importante è il ritiro della Cassa Integrazione, così come deciso unanimemente al Ministero e quindi l’indicazione chiara di un percorso produttivo per i prossimi mesi che salvaguardi l’occupazione complessiva attualmente presente nel sito.

Quando parliamo di occupazione complessiva, facciamo riferimento a lavoratori Ritel, aziende esternalizzate e lavoratori somministrati.

Per far ciò, è necessario che Alcatel e Finmeccanica facciano la loro parte sostenendo il più possibile la produzione di Ritel.

Un sostegno particolare la Fiom se lo aspetta da Finmeccanica, visto i ritardi cumulati in questi anni e confermati dalla stessa anche nell’ultimo incontro Ministeriale.

Ormai il tempo per rimandare non c’è più e quindi è fondamentale che sia definito tutto nell’assemblea di domani.

Ratificate queste cose, che è stato possibile raggiungere grazie alla determinazione dei lavoratori e delle OOSS, potremmo dire tutti insieme (lavoratori, OOSS e Istituzioni tutte) che si potrà girare pagina definitivamente e parlare di futuro.

Sarà anche un modo questo, per far passare più serenamente a tutti i lavoratori le festività che si apprestano ad arrivare e guardare al 2010 con più fiducia verso tutti.