Ad Amatrice una palestra artificiale di arrampicata per ricominciare

Dopo una tragedia come quella del sisma, che ha scosso non solo il terreno ma soprattutto l’animo degli amatriciani, tornare ad una parvenza di normalità vuol dire molto. Tra le tante attività ripartire dallo sport, ad esempio, può essere un viatico per tentare di lenire il dolore ed affrontare il duro cammino verso la ripresa socio economica. E così il gruppo “CAI Salaria 4 regioni”, assieme ai tecnici della Protezione Civile della Regione Lazio e alla P.I.V.E.C. abruzzese (Pronto Intervento Volontario Emergenze Civili), hanno trasportato ed allestito presso il campo di accoglienza di Amatrice una palestra artificiale di arrampicata.
Al montaggio della struttura hanno partecipato anche il presidente della Sezione CAI Amatrice Marco Salvetta ed il vicepresidente Franco Tanzi. Diverse saranno le attività in parete che inizieranno proprio questo weekend sotto la supervisione dei tecnici del volontariato emergenze civili, dei soci della sezione di Amatrice e di quelli del CAI de L’Aquila che, oltre a fornire il loro supporto nel montaggio della struttura, si sono messi a completa disposizione delle popolazioni colpite da questa immane tragedia.