Si è svolto oggi, 25 settembre, presso la sede di Confindustria a Rieti un incontro con l’azienda per fare il punto sull’attuale situazione aziendale. I lavoratori in questo momento sono tutti in cassa integrazione dopo l’accordo sottoscritto a maggio ed al momento non c’è nessuna prospettiva sotto l’aspetto produttivo. Nell’incontro la direzione ha comunicato attualmente non ci sono attività da fare e non c’è nessuna certezza sulla ripresa. Da quello che abbiamo percepito nessun piano industriale per il futuro è previsto per lo stabilimento reatino.
L’azienda ha comunicato inoltre che ha contatti costanti con realtà aziendali locali interessate a rilevare il sito produttivo reatino con le quali si incontrerà anche nei prossimi giorni. Come Fiom Cgil siamo fermamente convinti che qualsiasi ipotesi proposta dovrà necessariamente prevedere la salvaguardia dei livelli occupazionali e rilancio dell’attività produttiva. Siamo costantemente impegnati per evitare che questa vertenza industriale si trasformi nell’ennesima crisi del tessuto produttivo reatino, in un territorio già fortemente compromesso da tante altre vertenze industriali in attesa ancora di soluzione. È importante per questo che tutte le Istituzioni condividano con le Organizzazioni Sindacali e con i lavoratori la prospettiva di reinsediamento del sito reatino”.
Luigi D’Antonio
Segretario Generale
Fiom Cgil Roma e Lazio
Aartee Rieti, D’Antonio: “Situazione sempre più preoccupante”
