A RUOTA LIBERA, IMPORTANTE VITTORIA A CASTELVECCHIO D'ISONZO

A Ruota Libera

Vittoria importante per la Solsonica Rieti che sul campo del Castelvecchio d’Isonzo si aggiudica la quinta partita di campionato battendo i padroni di casa 55-58.

Ci mette un po’Rieti prima di ingranare la marcia giusta. Lo fa al 5’ di gioco, dopo il time out chiamato da coach Carpentieri per rivedere un po’ i giochi insieme ai suoi. Tornata in campo, Rieti ritrova la via del canestro grazie alle intuizione di Ahmadi e Tyburowski che portano Rieti in vantaggio alla fine del primo quarto (12-16).

Ma al ritorno sul parquet per il secondo quarto, la Solsonica commette qualche errore di troppo al tiro. Gradisca allora ne approfitta e si riporta sotto di 3 (17-20 al 15’). Coach Carpentieri vuole ragionarci di nuovo e chiama a raccolta i suoi, spedendo sul parquet Scagnoli al posto di Jarrett-Bryan per guadagnare qualche centimetro sotto canestro. E qualcosa sembra cambiare. La Solsonica torna di nuovo a segnare, toccando il +7 al 17’ prima di chiudere il primo tempo sopra di 5 (23-28).

Un punteggio, quest’ultimo, che Rieti riesce però a sbloccare solo al 23’ quando prima con Tyburowski, che conquista un fallo e canestro importantissimo e poi con Ahmadi, che conquista il rimbalzo sul tiro libero sbagliato del polacco e va a segnare, realizza il nuovo +7 (26-33). Un vantaggio che riesce a mantenere fino alla fine del terzo periodo, quando chiude il quarto 38-46.

Gradisca però non molla e qualche distrazione di troppo dei reatini riaccende le speranze dei padroni di casa che al 35’ si riportano sotto di 3 (49-52) e restano attaccati al punteggio fino alla fine. Ma quando il cronometro conta gli ultimi 24’’ della gara, Ahmadi e compagni sono sopra di 3 con la palla in mano. E per festeggiare la quarta vittoria di questo girone di andata, non resta che aspettare la sirena.

“Sono contento per questa vittoria – fa sapere coach Carpentieri alle fine della gara – perché al di là del risultato ho visto diverse cose positive nei miei ragazzi. In queste settimane abbiamo lavorato sui nostri limiti e sugli errori che spesso commettiamo durante le partite. Contro Gradisca ho visto il frutto del nostro lavoro in campo e come siamo riusciti a migliorarci”.