Susanna Salvi, Solista del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera, con carattere e tecnica brillante è stata individuata da “Danza & Danza” come Interprete emergente 2016″.
Già adocchiata con sguardo esperto quando ballava per il MaggioDanza da Sylvie Guillem, che le affidò ventitreenne il ruolo protagonista del vertiginoso Steptext di Forsythe. A conferma di una solidità di punte e di equilibri, Susanna è cresciuta di rango con rapidità all’interno dell’Opera di Roma, dove è tornata, dopo esserne uscita con lode dalla scuola nel 2008.
Al Costanzi si è misurata nei ruoli principali del repertorio, facendosi notare soprattutto per la sua spavalda e frizzante Swanilda in Coppélia, ma anche esibendo nel Lago dei cigni (sia in versioni di Nureyev che in quel,a moderna di Christopher Wheeldon) un’Odile da ovazione con 32 nitidi fouettés è una malizia scintillante.
Un cigno nero di quelli che bucano il palcoscenico…
La reatina Susanna Salvi miglior interprete emergente 2016
