Il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi questo pomeriggio, domeinca 4 settembre, è tornato a parlare alla stampa per un aggiornamento sulla situazione e per lanciare l’iniziativa “Amatrice Solidale” che, al di là dei canoni previsti dalla Protezione Civile, prevede dopo le tendopoli ipotesi quali:
1) alberghi;
2) autonoma sistemazione di un contributo statale;
3) per i più anziani RSA (il Sindaco Pirozzi consiglia quella di Borbona per rimanere più vicini alla loro terra);
4) per le aziende agricole container, in modo tale da rimanere vicino al bestiame.
Pirozzi lancia anche l’iniziativa “Amatrice Solidale”, infatti da domani mattina sarà attivo il numero 338 4996173.
Un gesto di generosità che prevede di mettere a disposizione la propria seconda casa ai cittadini che hanno perso la loro prima dimora.
Sarebbe il modello Amatrice, che permetterebbe a Pirozzi di dare più forza alla proposta delle seconde case che rappresentano un patrimonio del Comune. sono 5.000 E dovranno essere considerate alla stessa stregua di contributo delle prime case. i residenti dovranno avere le stesse opportunità dei non residenti.
“Pensate che bello – commenta Pirozzi – ho la seconda casa e la metto a disposizione di chi ne ha bisogno. Un messaggio straordinario, forse ci darebbe l’opportunità di dimostrare al mondo che quelle vignette rappresentano solo una piccola parte di giornalismo, quella che tende a mette in senso negativo ciò che è la ricchezza di questa Nazione. Per cui l’appello che faccio a tutti quelli che hanno la seconda casa che non rientra nel cratere della zona rossa, di telefonare al 338 4996173 dando le proprie indicazioni su dove è la casa, perché da martedì avranno la priorità nei controlli per l’agibilità. Se gli amatriciani in possesso della seconda casa avranno questo cuore, sarà un risultato straordinario, non solo per me, ma anche per l’Italia.”
Pirozzi: "Amatrice solidale", le seconde case a disposizione degli sfollati
