È stata presentata sabato mattina dal consiglio direttivo composto dai soci fondatori l’associazione Nuovi Percorsi.
L’obiettivo prioritario è quello di dare vita ad un vero e proprio laboratorio di conoscenze e di sapere dai quali non può prescindere il futuro delle economie territoriali. Occorre cioè ragionare e dibattere su quali possano essere nuove forme di economia territoriale, consone alla città di Rieti, su nuovi laboratori di partecipazione, socialità, di Cittadinanza.
“Come associazione siamo convinti – dichiara il presidente Costanzo Truini – che Rieti ed il suo territorio abbiano bisogno di una “svolta” che per molti potrebbe anche essere “traumatica”, che sia in grado di far invertire alla Nostra Città la negativa tendenza attuale”.
“Lo sappiamo tutti – continuano dal direttivo – Rieti è sempre più “chiusa”, mentre la storia dimostra come i confini delle città vengano continuamente ridisegnati in una logica di attrazione di pubblicità altri territori. Non ha futuro la Città che si trasforma in dormitorio chiusa esclusivamente dentro se stessa.
È necessario comprendere che le città non possono fare tutto o “essere” tutto è c’è quindi bisogno di individuare delle “vocazioni” intorno alle quali costruire lo sviluppo e le nuove opportunità di occupazione”.
L’associazione nasce, anche e soprattutto, per attivare un dibattito, attraverso incontri partecipati che dovranno essere portatori di concretezza e reale fattibilità, così da affermare un senso forte e condiviso della Cittadinanza, dell’appartenenza e dell’importanza dei legami che caratterizzano Rieti.
Nuovi Percorsi: Rieti ha bisogno di una "svolta"
