Stupiscono alquanto le polemiche suscitate da un provvedimento dirigenziale teso alla riorganizzazione di un servizio delicato quale quello degli asili nido, conseguenza dell’avvenuto pensionamento di 2 coordinatrici su 3 e del prossimo pensionamento della terza ed a pochi mesi dalla gestione in concessione dell’asilo Ciancarelli e dall’apertura del terzo asilo comunale.
Nulla da eccepire sulla qualità del lavoro della dipendente in questione che sarà considerata, come è ovvio, per le sue qualità professionali e per la sua esperienza, all’interno del processo di riorganizzazione del servizio che il Comune sta portando avanti, come a lei stessa rappresentato.
Il Comune ribadisce che il servizio procede con la consueta qualità garantita dalle operatrici che lavorano presso gli asili comunali Ciancarelli e Sabin. Il personale educativo e ausiliario è molto preparato e continua a svolgere il lavoro che ha sempre svolto con passione e professionalità e che con la riorganizzazione sarà sempre di più in primo piano e con maggiori strumenti a disposizione rispetto ad oggi.
L’Amministrazione comunale ha rispettato gli impegni garantendo continuità a tutte le operatrici del Ciancarelli e vuole potenziare ulteriormente il servizio, come dimostra l’assunzione di una psicologa a tempo indeterminato per il coordinamento psicopedagogico.
A questo fine, e per spiegare il progetto educativo per il 2016, è stata convocata una riunione con i comitati di gestione degli asili che si terrà martedì 12 gennaio presso la sede dell’assessorato anche al fine di evitare che le famiglie vengano inconsapevolmente manipolate.
Si sta dimostrando davvero deprecabile la becera strumentalizzazione di chi dimostra di non avere a cuore i servizi al cittadino ma solamente la propria visibilità.
E’ quanto dichiara l’Amministrazione comunale di Rieti.
Rimozione Scopigno, Comune: deprecabile la becera strumentalizzazione
