Di fronte agli importanti cambiamenti in atto nella pubblica amministrazione e più in generale nei sistemi di gestione e governo della cosa pubblica, e che certamente incidono sul modo tradizionale di intendere il governo del territorio, la classe dirigente locale si trova di fronte ad un bivio: da un lato, la protesta, la chiamata alla mobilitazione, l’indicazione del governo come nemico, una strada forse utile a nascondere le proprie difficoltà e i ritardi, ma certo non a risolvere i problemi dei cittadini; dall’altro, invece, l’assunzione di responsabilità, e la capacità di assumere scelte e produrre decisioni che vadano nella direzione di realizzare un concreto sviluppo territoriale, e che portino davvero il comune di Rieti a svolgere quel ruolo di capoluogo di area vasta sempre più necessario in questo quadro di cambiamento. E’ fondamentale che il sistema territorio sappia ripensarsi, proprio in termini di sviluppo economico ed erogazione dei servizi fondamentali dei cittadini, ed è responsabilità dell’amministrazione comunale di Rieti saper agire in modo tale da rendere la situazione attuale un’opportunità.
Per questo riteniamo sia stato un errore, al quale bisogna porre immediato rimedio, la mancata presenza del Comune alla riunione convocata dalla Provincia per la costituzione della società pubblica per la gestione del servizio idrico integrato: parliamo, innanzitutto, di un obbligo di legge; un impegno, inoltre, che il consiglio comunale di Rieti, attraverso l’approvazione in aula dello statuto della società, ha demandato al Sindaco, che quindi è tenuto a partecipare; e rappresenta infine una responsabilità del comune di Rieti nei confronti degli altri ottanta comuni dell’area ed un’importante occasione per il miglioramento e l’efficientamento dell’erogazione del servizio, ed in prospettiva, anche i termini di creazione di nuovi posti di lavoro. E per questo riteniamo necessario che il Sindaco dia seguito a quanto deliberato dal consiglio comunale di Rieti; se, rispetto alle decisioni del consiglio, sono intervenute novità, è necessario che si ritorni a discuterne nell’unica sede a ciò deputata: sarebbe una dimostrazione di rispetto verso il nostro elettorato al quale in campagna elettorale abbiamo detto di essere a favore di una gestione pubblica dell’acqua.
La sfida che il cambiamento in atto ci impone è quella di esercitare pienamente il ruolo amministrativo e politico di cui siamo stati investiti, dando concretezza alla attività di governo, attraverso quella capacità decisionale che soltanto, coniugata ad una vera condivisione delle scelte, anche le più complesse, può dare risposte ai bisogni del territorio. A partire dalla gestione dei servizi pubblici locali.
Gruppo Consiliare Partito Democratico
Rieti
Ato3, nota del gruppo consiliare PD al Comune di Rieti
