Sono stati presentati nella sala consiliare del Comune di Rieti gli investimenti derivanti dal PNC, alla presenza del Commissario Straordinario al sisma 2016, Sen. Guido Castelli, del Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, dell’Assessore alla Cultura Letizia Rosati, del dirigente del VI Settore del Comune di Rieti e dei partner privati coinvolti. L’importo totale del progetto è di €3.456.078, ottenuto attraverso la misura B2.2 del Piano Nazionale Complementare al PNRR, applicato nelle aree del terremoto e destinato a soggetti pubblici per iniziative di partenariato speciale pubblico-privato per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e ambientale. Il progetto si articola, in particolare, lungo tre linee operative: Museo diffuso, Polo dell’audiovisivo e programmazione di eventi.
Il progetto è finanziato con €1.773.565 e prevede la conservazione, il restauro conservativo e la rifunzionalizzazione di luoghi della cultura (Teatro Flavio Vespasiano e Museo Civico) e della vita politico-amministrativa (Palazzo Comunale), che saranno implementati e anche resi fruibili al pubblico. Al circuito sarà poi collegato anche l’Oratorio di S. Pietro Martire e la Biblioteca Comunale Paroniana. Il partner privato del progetto è la società Archeoares capofila di un’Associazione Temporanea di Imprese.
A livello di interventi infrastrutturali (finanziati con €808.954), sul Palazzo comunale sarà realizzato l’ingresso con front office e i lavori interesseranno anche lo scalone monumentale che permette l’accesso alla Sala consiliare, la stessa Aula e l’antisala. Al Teatro, invece, gli interventi riguarderanno la biglietteria, la sala guardaroba, la Sala Viscardi con caffetteria, la pavimentazione del palcoscenico e l’installazione di una balaustra che permetterà l’utilizzo del loggione. A livello, invece, di interventi immateriali (finanziati con €964.610), è prevista l’acquisizione di strumentazioni per migliorare la fruizione dell’esperienza museale, l’acquisizione di un servizi di promozione, marketing e comunicazione, l’organizzazione di eventi e l’attività di gestione svolta direttamente dal partner Archeoares.
Il Polo dell’Audiovisivo “Rea Silvia” è finanziato con €1.682.513 e prevede la realizzazione di un centro audiovisivo avanzato dotato di tecnologie di produzione virtuale, di ripresa ad alte prestazioni e di un green screen di grandi dimensioni e all’avanguardia per quanto riguarda le tecnologie. A completare l’intervento sale montaggio, sala audio mix, sala VFX e animazione digitale e sala color correction (struttura tipo mini-sala cinematografica). A servizio delle produzioni sono poi previsti magazzini per scenografie, camerini con area trucco, deposito costumi, camera blindata per attrezzature professionali e area ristoro con caffetteria. Il Polo Audiovisivo garantirà tutto il ciclo produttivo, dalla ripresa al finishing e ospiterà strutture formative. L’intervento unisce rigenerazione urbana, innovazione tecnologica ed efficienza energetica, creando un polo culturale moderno per Rieti. Il partner privato dell’iniziativa è la società CameraWorks.
Parte integrante del progetto è l’attività culturale rivolta al pubblico che, qualificando l’offerta culturale e di intrattenimento, propone sia un potenziamento delle iniziative di carattere artistico, musi-cale e performativo già in essere, sia nuove proposte attrattive e di qualità che prendono in considerazione non soltanto i musei e i beni archeologici, artistici ed architettonici.






