Si è svolto oggi, 10 dicembre, un ulteriore incontro presso la sede di Federlazio di Rieti nell’ambito della vertenza Bdtronic, riguardante la procedura di licenziamento collettivo per 21 lavoratrici e lavoratori su un totale di 61 dipendenti. L’incontro è stato utile per fare il punto sull’attuale aziendale e per verificare se si sono create le condizioni necessarie per chiudere la procedura di licenziamento collettivo e far ricorso ad ammortizzatori sociali conservativi per salvaguardare l’occupazione, così come richiesto da tempo dalle Organizzazioni Sindacali. Nel corso di un’ampia e approfondita discussione, l’azienda ha manifestato alcune aperture che, tuttavia, necessitano ancora di ulteriori approfondimenti. Permangono infatti nodi rilevanti da sciogliere, fondamentali per poter giungere a un’ipotesi di accordo.
La procedura sindacale sui licenziamenti scadrà il prossimo 12 dicembre, successivamente, la vertenza entrerà nella fase amministrativa che coinvolgerà la Regione Lazio. Considerati i tempi ristretti, il confronto proseguirà con ogni probabilità proprio in quella sede. Come Organizzazioni Sindacali ribadiamo le richieste avanzate in questi mesi, la chiusura definitiva della procedura di licenziamento e un reale rilancio industriale del sito produttivo di Rieti. Sono necessarie garanzie concrete per assicurare continuità occupazionale e un futuro stabile a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori. La nostra battaglia proseguirà con determinazione fino al raggiungimento di questi obiettivi”.
Così nella nota: Luigi D’Antonio Segretario Generale Fiom Cgil Roma e Lazio, Emiliano Lelli
Fiom Cgil Rieti Roma Eva, Roberto Gioffrè Segretario Uilm Uil Rieti







