Si è svolta ieri mattina, 24 novembre, l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della Bdtronic di Rieti, convocata per fare il punto della situazione dopo l’incontro della scorsa settimana con la Regione Lazio. Dalla discussione è emerso con chiarezza che permane un forte stato di preoccupazione, nonostante alcuni spiragli positivi emersi nel confronto istituzionale, la procedura di licenziamento avviata dall’azienda rimane pienamente attiva. È inoltre già fissato un nuovo incontro in sede sindacale presso Federlazio per il prossimo 2 dicembre. L’assemblea ha stigmatizzato con decisione il comportamento dell’azienda che, nonostante le richieste sindacali, continua ad avvalersi di una ditta esterna per il completamento dei lavori su una macchina. Una scelta ancora più grave perché portata avanti mentre è in corso una procedura di licenziamento e persino durante le ore di sciopero dei lavoratori, come avvenuto la scorsa settimana in concomitanza con il confronto in Regione.
È emerso chiaramente che le attività affidate alla ditta esterna avrebbero potuto essere svolte dal personale oggi coinvolto nella procedura di esubero, rendendo questa situazione non solo paradossale ma del tutto inaccettabile. Per queste ragioni, l’assemblea ha dato mandato alle organizzazioni sindacali di rivolgersi agli organi competenti per verificare la piena liceità delle scelte aziendali. È stata inoltre decisa una nuova iniziativa di mobilitazione per il 2 dicembre, in concomitanza con l’incontro in Federlazio. La mobilitazione proseguirà finché non arriveranno risposte concrete e positive per le lavoratrici e i lavoratori Bdtronic. La Fiom Cgil sarà al loro fianco, senza arretrare”. Così nella nota Luigi D’Antonio Segretario Generale Fiom Cgil Roma e Lazio, ed Emiliano Lelli Fiom Cgil Rieti Roma Eva





