In occasione dell’ottocentenario francescano 1226 – 2026, il Comune di Castel Sant’Angelo presenterà sabato 22 novembre alle ore 10 presso la sua sede a Canetra, il 1° incontro tra istituzioni, religiosi, storici, archeologi, artisti, associazioni e cittadini sull’argomento. Questo primo incontro darà l’avvio ad una conoscenza più approfondita dell’identità storica e religiosa della valle che da Antrodoco si estendeva fino a Cittaducale attraversata dalla Via del Sale, strada di commerci e pellegrinaggi, attraverso la quale si diffuse il cristianesimo in Sabina. La valle e’ ricca di tradizioni e luoghi un tempo francescani e che hanno lasciato testimonianze e valori di pace e condivisione. Era confine tra Regno di Napoli e Stato Pontificio, tra Lazio e Abruzzo, di cui faceva parte, ma ancor prima, luogo scelto dagli imperatori romani per erigervi Terme, Ville, Templi e Ninfei dalle acque sacre e curative, su di essi successivamente sono state edificate chiese, conventi e luoghi dall’alto valore cristiano e spirituale, arrivati a noi oggi, luoghi unici, che verranno illustrati durante l’incontro sotto vari aspetti. Introdurrà l’evento il sindaco di Castel Sant’Angelo Luigi Taddei, seguiranno saluti istituzionali dei sindaci coinvolti al progetto, parteciperanno all’incontro sua Eccellenza Monsignor Vito Piccinonna Vescovo della Diocesi di Rieti, i parroci dei quattro territori di Vallintroduci, padre Luciano de Giusti Ministro Provinciale dei Minori Francescani di Lazio e Abruzzo, lo storico e scrittore Roberto Lorenzetti, l’archeologo professore Myles McCallum dell’Università Canadese di Halifax, l’archeologo professore Simone Nardelli, il presidente dell’associazione delle tradizioni Civitesi Sergio Ranalli. Verranno esposte opere dei Maestri Franco Murer e Paolo Paleotti. Verrà inoltre presentata l’anteprima del primo Diario di Viaggio in Vallintroduci, scritto e illustrato da Santina Eleuteri scenografo, le 200 copie omaggio saranno numerate e firmate dall’autrice. L’incontro e’ aperto al pubblico che ci auguriamo partecipi numeroso


