“A fronte dei disagi dei cittadini per la carenza dei parcheggi e i nuovi stalli a pagamento ho presentato un ordine del giorno per indurre la giunta Sinibaldi a revocare o quanto meno a sospendere gli effetti del piano che ha istituito le c.d. “Oasi blu”. Com’è noto nel dare attuazione ai lavori del PNRR la giunta Sinibaldi ha eliminato circa 200 parcheggi dal centro storico e dal quartiere di città giardino senza prevedere la realizzazione di aree di sosta alternative a quelle cancellate dai cantieri. Per rimediare a tale mancanza la giunta ha approvato la delibera n. 193 del 3/10/2024 con la quale ha trasformato 965 parcheggi gratuiti in parcheggi a pagamento senza disporre alcuna tariffa agevolata a favore dei residenti, dei lavoratori, dei pendolari e di chi altri necessita di una sosta di lunga durata.
In sostanza la Giunta ha ridotto i parcheggi a disposizione dei cittadini e ha posto a carico dei medesimi l’obbligo di pagare una tassa occulta di 4 euro al giorno, 24 euro a settimana, 96 euro al mese e 1.152 euro all’anno. Un danno consistente anche per le aziende commerciali reatine destinate a subire anche il calo dell’utenza provocato dalla carenza dei parcheggi e dall’onere di pagare i pochi posti auto disponibili, oltre agli effetti della crisi e al disagio dei cantieri. Pertanto, tramite la proposta da inserire nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale ho chiesto alla Giunta di adottare i seguenti provvedimenti:
1) La revoca o quanto meno la sospensione del nuovo piano della sosta a pagamento approvato dalla Giunta con la Delibera n. 193 del 3/10/2024 fino all’ultimazione dei lavori di attuazione del PNRR e fino alla realizzazione delle aree di sosta alternative a quelle eliminate dai cantieri;
2) L’applicazione di una tariffa agevolata per la sosta nelle nuove aree a pagamento a favore dei residenti, dei
lavoratori e dei pendolari;
3) La realizzare di nuove aree di sosta gratuite anche a ridosso del cavalcavia di Porta d’Arce, nel cortile dell’ex carcere, nelle aree esterne al centro commerciale “Perseo” e nell’attuale capolinea di Asm in via di trasferimento alla stazione”.
Così nella nota il consigliere comunale di Rieti Antonio Emili



