“Vi chiediamo di sostenerci nella fede, nella speranza e nella carità, aiutandoci a vivere in comunione, con Dio, con la Chiesa universale, quella diocesana e tra di noi”: così Marco Colantoni, a nome dei parrocchiani di Vazia, nel saluto indirizzato a don Denny Thakidyl e don Giacomo Plackil Jose che al mattino di Ognissanti hanno iniziato il servizio rispettivamente come parroco e vicario parrocchiale della comunità che comprende le frazioni ai piedi del Terminillo (Vazia, Madonna del Passo, Lisciano, Lugnano, Coccodrillo, Cupaello, Castelfranco, e nel cui territorio ricade anche il carcere di cui don Denny è cappellano). Nella solenne Eucaristia il vescovo Vito ha immesso il sacerdote alla guida della parrocchia che porta il titolo di Santa Maria delle Grazie, stesso nome della precedente di cui era pastore a Piani di Poggio Fidoni, dalla quale si era congedato alla vigilia. I parrocchiani di essa lo hanno accompagnato, in testa il loro nuovo parroco don Zdenek Kopriva appena insediatosi, al quale si è rinnovato il grazie della comunità di Vazia per i 19 anni trascorsi con loro, con un grazie anche a don Jean Louis Swenke che ha concluso il servizio di vicario parrocchiale. Presenti anche i fedeli di Ornaro Alto e Basso, con loro anche padre Naim Touma, nuovo collaboratore festivo per le loro comunità, ad accompagnare don Giacomo. Da mons. Piccinonna la raccomandazione a vivere pienamente la comunione nella famiglia di Dio, affidando a don Denny e don Giacomo «l’impegno dell’evangelizzazione che guarda Gesù come suo centro ed ha nelle Beatitudini la charta magna”. Così nella nota la Chiesa di Rieti .












