Con la donazione di 1.960.000 euro alla ASL di Rieti la Fondazione Varrone “prenota” il robot chirurgico Da Vinci per l’Ospedale provinciale di Rieti. L’atto è stato firmato stamattina dal Presidente della Fondazione Mauro Trilli e dal Direttore Generale della Asl Mauro Maccari nello studio del Notaio Paolo Gianfelice, dopo il via libera alla donazione deliberato lunedì scorso dal Consiglio di Amministrazione di Palazzo Potenziani e successivamente accettato dai vertici dell’Azienda sanitaria. Per la Fondazione era presente il Segretario Generale Brunella Lilli, per la Asl il Direttore Amministrativo Elisabetta Nigi.
L’installazione del robot da Vinci Modello dVXISC presso l’Ospedale di Rieti andrà ad elevare gli standard qualitativi del sistema sanitario locale, a beneficio dei pazienti che potranno ricevere a Rieti un trattamento chirurgico fin qui disponibile solo fuori provincia e degli studenti della Facoltà di Medicina della sede di Rieti de La Sapienza, che potranno disporre di una consolle dedicata per la formazione. Gli assegni circolari sono già nella disponibilità della Asl, che provvederà all’acquisto del sistema robotico e che si è impegnata a metterlo in funzione entro 6 mesi dalla consegna per le esigenze della chirurgia, ed entro un anno per la formazione universitaria.
“Con la nostra donazione sugelliamo un’operazione di sistema che vede insieme Fondazione Varrone, ASL di Rieti e Facoltà di Medicina della Sapienza a totale beneficio della comunità reatina – dichiara il Presidente Mauro Trilli – Ringrazio tutti gli organi della Fondazione e in particolare il Consiglio di Amministrazione che in seguito ad un percorso delicato e complesso ha approvato la donazione e il Consiglio di Indirizzo, che ci ha messi nelle condizioni di portare avanti l’iter con successo. Ora si entra nel vivo, con la ASL che acquisirà il sistema chirurgico e ne avvierà l’utilizzo. E quella sarà un’altra bella giornata”.
“Ringrazio la Fondazione Varrone e per tutti il Presidente Trilli e il Consiglio di Amministrazione che hanno creduto nel progetto della ASL. Disporre di un robot da Vinci avrà una ricaduta importante per tutta la cittadinanza – dichiara il Direttore Generale Mauro Maccari – Innalziamo ancora di più il livello qualitativo delle prestazioni chirurgiche del de Lellis e offriamo agli studenti della Facoltà di Medicina iscritti ai corsi di Rieti una ulteriore opportunità formativa”.














