“Oggi 20 ottobre pensavamo fosse il momento del silenzio e della riflessione. Un momento in cui, davanti a un fatto di cronaca tanto grave quanto assurdo, l’uccisione di un lavoratore da parte di un gruppo di delinquenti, soprattutto chi ricopre un ruolo istituzionale avrebbe dovuto mostrare rispetto, sensibilità e senso della misura. Invece, così non è stato. Mentre le prime agenzie di stampa parlano di indagini in corso negli ambienti dell’estrema destra, una consigliera comunale di Fratelli d’Italia ha scelto di commentare l’accaduto con una dichiarazione indegna del proprio ruolo, accusando nientemeno che l’europarlamentare Ilaria Salis di essere “moralmente responsabile” dell’omicidio. Un’uscita gravissima, che strumentalizza una tragedia per colpire un’avversaria politica. Non solo un atto di cinismo, ma anche un’offesa alla memoria della vittima e al dolore dei suoi familiari. In tempi ordinari avremmo risposto con ironia. Ma qui c’è una città ferita, un uomo ucciso, e persino l’attenzione della stampa internazionale. Rieti è finita sul Washington Post. Non c’è nulla da ironizzare.
Aspettiamo che gli inquirenti facciano il loro lavoro, ma già oggi possiamo dire che è stata inflitta una ferita profonda a una comunità che ha nel basket parte della sua identità, e a una società sportiva che stava cercando di risollevarsi dopo anni difficili. È noto da tempo che ambienti dell’estrema destra abbiano tentato di infiltrarsi nelle curve per fare proselitismo. È un tema serio, che meriterebbe analisi, non semplificazioni e propaganda.
Quanto all’onorevole Ilaria Salis, siamo certi che saprà difendersi dagli insulti ricevuti in qualsiasi sede; quanto alla consigliera Di Marco, ci auguriamo che il Sindaco di Rieti e il partito di appartenenza prendano le distanze da tali dichiarazioni e ne chiedano le dimissioni. A meno che non si tratti di una mossa deliberata per alzare un polverone politico. Noi non ci caschiamo.
Sinistra Italiana continuerà a difendere lo Stato di diritto, la dignità delle persone e il rispetto per chi è vittima di ogni forma di violenza. Chi sfrutta il dolore altrui per colpire l’opposizione dimostra solo debolezza politica e una preoccupante mancanza di senso delle istituzioni”. Così nella nota Sinistra Italiana AVS Federazione di Rieti