Dopo l’apertura, la scorsa settimana, della procedura di licenziamento collettivo e la successiva richiesta di incontro avanzata dalla Fiom Cgil, si svolgerà oggi pomeriggio, presso la sede di Federlazio, l’incontro con la Direzione aziendale della Bdtronic. L’incontro arriva a seguito dell’iniziativa di sciopero dei lavoratori, organizzata in risposta alla decisione dell’azienda che, di fronte a difficoltà di mercato, ritiene di poterle affrontare licenziando 21 lavoratrici e lavoratori sui 61 attualmente occupati nello stabilimento di Rieti.
Una scelta che giudichiamo inaccettabile, e che temiamo rappresenti il preludio a un progressivo abbandono del territorio da parte della Bdtronic.Durante l’incontro, come Fiom Cgil, chiederemo formalmente all’azienda di sospendere il piano di licenziamento collettivo e di aprire un confronto vero e costruttivo con le organizzazioni sindacali e con le lavoratrici e i lavoratori.
Un confronto finalizzato alla ricerca di soluzioni alternative e alla costruzione di un piano di rilancio industriale, anche attraverso la diversificazione delle attività produttive. Riteniamo che vi siano oggi strumenti per la gestione dell’attuale crisi aziendale che possono e devono essere utilizzati, a tutela dell’occupazione e del futuro produttivo del sito reatino.
Ci aspettiamo, dunque, un segnale di apertura e responsabilità da parte dell’azienda. In caso contrario, la Fiom Cgil metterà in campo tutte le iniziative necessarie a difesa delle lavoratrici e dei lavoratori della Bdtronic di Rieti. Così nella nota Luigi D’Antonio, Segretario Generale Fiom Cgil Roma e Lazio ed Emiliano Lelli, Fiom Cgil Rieti Roma EVA