Sanatorie edilizie semplificate, responsabilità, tolleranze costruttive, accertamento di conformità, recupero dei sottotetti e certificato di agibilità. Di questo e altro si è parlato all’incontro di venerdì 3 ottobre dedicato al Salva-Casa presso la sala convegni della Fondazione Varrone nella ex Chiesa di largo San Giorgio. L’evento, organizzato collegialmente dagli ordini professionali della provincia: Architetti, Ingegneri e Geometri, si è proposto come un importante momento di approfondimento e confronto sulle recenti novità normative introdotte dalla Decreto Salva Casa (Legge 105/2024) offrendo a quanti intervenuti spunti sulle opportunità di legittimazione e di valorizzazione del patrimonio esistente.
L’appuntamento ha riscontrato grande interesse e partecipazione del pubblico grazie al contributo di esperti, professionisti e i dirigenti degli enti locali che sono quotidianamente in prima linea nell’applicazione concreta della norma e che hanno analizzato la legge nelle sue innovazioni e criticità applicative, alla luce anche delle linee di indirizzo emanate dal Ministero delle Infrastrutture il 30 gennaio 2025.
Sono intervenuti, l’Arch Pistolesi esperto di semplificazione normativa e membro della commissione per la predisposizione normativa sulla disciplina delle costruzioni presso il Consiglio Superiore dei LLPP, l’Ing Luca Di Franco presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Latina, l’Ing. Emanuele Calcagni – Direttore regionale Urbanistica e pianificazione territoriale, l’Arch Emiliano Di Giambattista dirigente Settore sviluppo del territorio, urbanistica e ambiente del Comune di Rieti.
L’attenzione ed il confronto sul tema è stata assicurata da Dino De Paolis – Direttore del Bollettino di Legislazione tecnica, che ha moderato e guidato la conversazione per l’intero pomeriggio che ha avuto come interlocutori anche l’assessore regionale Lavori Pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture Manuela Rinaldi e l’assessore all’Urbanistica, Centro Storico e Valorizzazione Identità Locale Giovanni Rositani.