I Carabinieri della Stazione di Antrodoco hanno deferito in stato di libertà due persone, una donna di 57 anni e un giovane di 23, entrambi originari della Calabria e già titolari di alcuni precedenti penali, ritenuti responsabili del reato di truffa in concorso. L’attività investigativa trae origine dalla denuncia sporta da un cittadino residente nella zona che aveva riferito di aver effettuato, attraverso una piattaforma online, l’acquisto di un quadriciclo leggero, corrispondendo la somma di 500 euro a titolo di pagamento. Nonostante l’avvenuto versamento, il bene pattuito non era mai stato consegnato. I Carabinieri, raccolti gli elementi iniziali, hanno avviato una serie di accertamenti e riscontri tecnici. Grazie alla meticolosa ricostruzione delle transazioni e dei contatti avuti dalla vittima con i presunti venditori, i militari sono riusciti a risalire con certezza all’identità dei due soggetti, nei cui confronti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Rieti.
L’Arma dei Carabinieri sottolinea ancora una volta il proprio costante impegno nella tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini, con particolare attenzione a quelle forme di criminalità che, sempre più spesso, si sviluppano attraverso strumenti telematici e canali di vendita online, colpendo soprattutto le persone più vulnerabili.
Nell’occasione si ribadisce la raccomandazione di prestare la massima attenzione e di diffidare da inserzioni che propongono beni o servizi a condizioni eccessivamente vantaggiose, poiché dietro tali offerte possono celarsi tentativi di truffa.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.
