Il giovane Thomas Magliocca, originario di Borgorose e da sempre attivo nell’ambito politico-giovanile, ha proposto al Sindaco, Mariano Calisse, di discutere nel prossimo Consiglio Comunale il riconoscimento, da parte del Comune, dello Stato di Palestina. La proposta si inserisce in un percorso di mobilitazione che sta attraversando numerosi enti locali in tutta Italia e che fa eco al riconoscimento della Palestina da parte di diversi Paesi europei ed extraeuropei.
“Dopo il riconoscimento da parte della Provincia di Rieti e dello stesso Comune di Rieti – dichiara il giovane proponente – è tempo che anche il Comune di Borgorose faccia la sua parte. Chiedere il riconoscimento dello Stato di Palestina significa sostenere il diritto all’esistenza e all’autodeterminazione del popolo palestinese. So che la voce del Consiglio Comunale di Borgorose, da sola, non cambierà molto, ma se unita a quella di altri Comuni, auspico che potrà raggiungere il Governo e guidarlo nel prendere una posizione sulla tematica. Al di là di qualunque polemica o strumentalizzazione, questo gesto ha la sola finalità di riaffermare come la nostra società si basa sui principi di solidarietà, pace e giustizia. Pertanto, mi unisco all’appello per un immediato cessate il fuoco, per la risoluzione pacifica del conflitto e per la piena affermazione e tutela dei diritti umani del Popolo Palestinese.” Lo Stato di Palestina è oggi riconosciuto da 147 Stati membri dell’Onu su 193 totali, ossia dal 80% della popolazione mondiale. Lo stesso Parlamento Europeo, con la risoluzione numero 2964 del 2014, ha dichiarato di sostenere in linea di principio il riconoscimento della Palestina come stato democratico, contiguo e viabile entro i confini stabiliti dagli Accordi di Oslo, invitando gli Stati membri a riconoscere lo Stato di Palestina e incentivare i negoziati di pace.
“Spero che, qualora questa mia proposta venga presa in considerazione e approvata, il Consiglio Comunale impegni il Sindaco e la Giunta a chiedere al Governo Italiano, al Ministero degli Affari Esteri e al Parlamento il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina e a farsi promotori di iniziative di sensibilizzazione sul territorio inerenti ai temi della non violenza, dei diritti umani e della legalità internazionale” conclude Magliocca.