Si è spento dopo lunga malattia il cantautore reatino Marco Graziosi, aveva 52 anni. Era ricoverato all’Hospice San Francesco di Rieti e stamane, 27 settembre, la terribile notizia della sua morte. Negli ultimi mesi aveva editato il brano “Una rivoluzione”, per raccogliere fondi da destinare ad A.G.O.P. (LEGGI). Se ne va un’anima buona e sensibile, che sapeva parlare con la musica, se ne va un amico di Radiomondo e Rietinvetrina. Lo scorso 10 aprile 2025 l’ultima intervista nei nostri studi, nella rubrica A TU PER TU. Condoglianze ai suoi cari e un abbraccio a lui ovunque sia, da parte di tutti noi.
Le esequie si terranno domenica 28 settembre alle ore 14:30 nella Chiesa di San Cataldo a Montenero Sabino.
La carriera di Marco è stata costellata di eventi, premi e brani rimasti memorabili:
Nel 1996 vince il Premio Pfm, all’Alpheus di Roma, con il brano “Fratelli d’Italia”. Nel 2000, con la canzone Maledetta, a Rieti, si aggiudica il primo premio del concorso “I have a dream”, per il miglior testo e per il miglior arrangiamento, brano che successivamente farà parte dell’album autoprodotto “Bar Collando”, pubblicato nel 2002. Parallelamente, nello stesso anno, la sua grande passione per Rino Gaetano, lo porta a realizzare un tributo al cantautore calabrese e, infatti, nello stesso anno fonda, con Anna Gaetano sorella dell’artista, la “Rino Gaetano Band”, tributo ufficiale al cantante calabrese. Inizia così un lunghissimo tour che lo porta nelle maggiori piazze e locali della penisola. Nel 2004 è ospite, in Polonia, dell’ambasciata culturale di Varsavia per il mese della cultura italiana. Partecipa alla trasmissione SKY “Stella” condotta da Maurizio Costanzo. Nel 2006 porta il tributo a Rino Gaetano alla sala Sinopoli dell’Auditorium di Roma, dove duetta con Angela Baraldi in “ Mio fratello è figlio unico” e con Francesco Baccini in “Nun te reggae più”. In seguito registra il provino del brano inedito di Rino Gaetano “In Italia si sta male” che nel 2007 Paolo Rossi presenterà al Festival di Sanremo, dove Marco partecipa in veste di corista. Nella serata conclusiva del Festival riesce a riportare sul palco dell’Ariston l’ukulele originale con cui Rino, nel 1978, cantò Gianna sullo stesso palco. Nel maggio successivo, presenta il brano al concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma, dove canta, inoltre, “Ma il cielo è sempre più blu” con Marco Conidi e Andrea Rivera.
Nel 2008, interpreta il ruolo di chitarrista nella fiction di Rai Uno “Rino Gaetano” al fianco di Claudio Santamaria nel ruolo di Rino. Il film Tv è prodotto da Claudia Mori, con la regia di Marco Turco. Il 2 luglio dello stesso anno si esibisce all’Auditorium della Conciliazione di Roma durante il “Roma Fiction Festival” per la presentazione della stessa fiction. Dal 2008 continua a esibirsi, fino alla fine del 2009, con la “Rino Gaetano Band” nelle maggiori piazze e manifestazioni d’Italia.
Negli anni successivi si dedica alla stesura di un nuovo album che registra nel 2019 al NgrStudio Recording di Roma, con la produzione artistica di Francesco De Nigris (chitarrista di Max Gazzè) e Gianluca Misiti (tastierista di Daniele Silvestri e autore di numerose colonne sonore per film). Masterizzato da Giovanni Versari, presso “La Maestà Mastering Studio” – Tredozio (Fc). Esce per Vrec Music Label il suo album “Marco Graziosi” il 12 marzo 2021. Nello stesso anno, è ospite della trasmissione WE HAVE A DREAM di Red Ronnie. Il 22 gennaio 2021 esce il video del singolo “Dove hai messo Cappuccetto Rosso” per la regia di Francesco Cabras. Il videoclip si è aggiudicato numerosi riconoscimenti come miglior videoclip musicale:
MILAN GOLD AWARDS
CASTELLABATE FILM FESTIVAL
ROME INTERNATIONAL MOVIE AWARDS
MATIFF – MATERA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
Il video di “Come una sposa” vince il premio come miglior videoclip musicale al Neum underwater film festival – Bosnia ed Erzegovina.