Nella prima parte del progetto accoglienza per le classi prime del Convitto di Rieti, che si è svolto il 17 e 18 settembre 2025, è stato offerto agli studenti un’esperienza formativa e coinvolgente, all’insegna della natura, della storia e della crescita personale. Durante questi due giorni, i ragazzi e le ragazze del primo anno hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto con il territorio, con le proprie emozioni e con gli altri, vivendo momenti di riflessione, scoperta e forte condivisione.
Il 17 settembre 2025: Esplorazione sul Monte Terminillo
La giornata del 17 settembre è stata dedicata all’esplorazione del Monte Terminillo, una delle montagne più famose degli Appennini, meta perfetta per un’esperienza didattica che coniuga scienza, natura e cultura. Gli studenti hanno percorso il Percorso Planetario, un itinerario che, oltre a far ammirare panorami mozzafiato, ha permesso loro di avvicinarsi al mondo dell’astronomia attraverso installazioni che rappresentano i pianeti del nostro sistema solare. Accompagnati dal personale educativo, gli studenti hanno potuto esplorare boschi secolari, immergendosi in paesaggi che sembravano raccontare storie di altri mondi. Ogni tappa del percorso ha stimolato la curiosità e l’apprendimento, rendendo la montagna non solo un luogo fisico, ma anche uno spazio di conoscenza e riflessione.
Una delle tappe più affascinanti e misteriose è stata la Spada nella Roccia dei Templari, un luogo leggendario dove la storia e il mito si intrecciano. Qui, tra i silenzi della montagna, i ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi, porre domande e immaginare la vita di un tempo, rendendo l’esperienza ancora più significativa. L’escursione si è conclusa al Rifugio Angelo Sebastiani, a 1820 metri di altitudine, dove gli studenti hanno potuto condividere un momento di ristoro e convivialità, rafforzando i legami tra compagni. Questo punto di incontro ha dato loro l’opportunità di vivere la montagna come luogo di relazione, creando un senso di appartenenza che accompagnerà il loro percorso scolastico.
Il 18 settembre 2025: Un Incontro al Santuario della Foresta Il giorno successivo, gli studenti sono stati ospiti del Santuario della Foresta a Rieti, dove hanno partecipato a un’esperienza che ha toccato profondamente la loro dimensione umana e spirituale. L’incontro con la Comunità Mondo X, un gruppo di persone che vive una scelta di vita comunitaria, ha offerto ai ragazzi una prospettiva autentica e concreta della solidarietà e della condivisione.
Accompagnati dai membri della comunità, gli studenti hanno ascoltato racconti di vita che parlavano di speranza, coraggio e forza interiore. L’atmosfera spirituale e suggestiva del Santuario di San Francesco ha contribuito a rendere questo momento ancora più speciale, creanso un ambiente favorevole alla riflessione personale. È stata un’opportunità per i ragazzi di confrontarsi con esperienze di vita reale, ponendo le basi per un percorso che non riguarda solo la crescita accademica, ma anche quella umana e relazionale.
Un Progetto di Crescita Condivisa
Il progetto accoglienza per le classi prime del Convitto di Rieti si è rivelato un’esperienza digrande valore, che ha permesso agli studenti di entrare in contatto con il territorio, di sviluppare un senso di comunità e di iniziare a costruire, insieme, il proprio percorso scolastico. Non solo un’introduzione al mondo della scuola, ma anche un’occasione di crescita personale, di riflessione su valori importanti come la solidarietà, il rispetto per la natura e il coraggio di affrontare nuove sfide. La bellezza del paesaggio, la profondità delle esperienze vissute e la condivisione tra compagni hanno fatto di queste due giornate un momento che rimarrà impresso nei cuori e nelle menti di tutti, come un punto di partenza per un cammino scolastico fatto di curiosità, rispetto e collaborazione.