Il 2025 è certamente un anno magico per il Fara Film Festival, e non è ancora finito. Dopo la winter edition che nella suggestiva cornice della dimora storica di Palazzo Martini ha visto come testimonial l’attrice Nicoletta Romanoff, assieme ad altre donne del Cinema come la produttrice serba Gordana Ristic, l’attrice Elisabetta Pellini, l’attrice e conduttrice Emanuela Tittocchia, la regista Serena Corvaglia, l’attrice Fabiola dalla Chiara, il Presidente Riccardo Martini e il direttore artistico Daniele Urciuolo a maggio hanno portato il Fara Film Festival e la città di Fara in Sabina all’attenzione del festival più importante al mondo, il Festival di Cannes all’interno del prestigioso Hôtel Barrière Le Majestic assieme a Cinecittà nel programma istituzionale dell’Italian Pavilion.
“Un risultato all’apparenza incredibile e straordinario – ha dichiarato il presidente Riccardo Martini – ma in realtà frutto di un duro lavoro dove quotidianamente, di concerto con le istituzioni che ringrazio sempre del supporto, in particolar modo i nostri referenti alla Regione Lazio e Roberta Cuneo per la Provincia di Rieti e per la città di Fara in Sabina, cerchiamo di promuovere il nostro territorio e le nostre eccellenze attraverso interventi e attività come il Fara Film Festival ma non solo, anche con produzioni e eventi collaterali che danno continuità a questo progetto culturale e turistico”.
Dal 18 al 20 luglio si è poi svolta la sesta edizione del Fara Film Festival con ospiti di altissimo livello come Anna Foglietta, Enrico Vanzina, Michele Placido, Diana Del Bufalo e Jerry Calà, registrando un grande successo di critica e pubblico, e il 25 luglio presso la Sala della Protomoteca del Palazzo Senatorio al Campidoglio, si è svolta la presentazione del festival davanti a tanti esponenti della politica e dell’imprenditoria della Comunità italiana a Londra durante la celebrazione del Fairness Magazine Excellence Awards, Valori e Talenti del Made in Italy. E ora è la volta della Mostra del Cinema di Venezia.
Si è svolto domenica 31 agosto alla Hollywood Celebrities Villa al Lido di Venezia, durante la 82esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, l’evento dal titolo “Cinema e Territori tra Italia e Inghilterra – Narrazione, Co-Produzione e Cineturismo”. Organizzato dal produttore cinematografico Daniele Urciuolo per Alfiere Productions e dall’attrice, regista e produttrice Giorgia Cecconi per West London Film Production, in collaborazione con la giornalista Rossella Vitolo che ha condotto l’evento.
Daniele Urciuolo ha aperto i lavori della giornata riprendendo le parole della sottosegretaria alla Cultura On. Lucia Borgonzoni che all’inaugurazione della Mostra del Cinema di Venezia ha ricordato i quasi 12 miliardi di ricavi complessivi e i 124mila professionisti impiegati nel mercato audiovisivo italiano nell’ultimo anno: “Si tratta di numeri incoraggianti – ha proseguito Urciuolo – e in più è necessario evidenziare che è alle co-produzioni che dobbiamo guardare con fiducia, e che i capitali esteri hanno superato quelli italiani, con 62 milioni di euro investiti da co-produttori minoritari rispetto ai 54 milioni di euro investiti dalle società italiane. E questo è un dato che ci fa capire quanto sia importante attirare produzioni straniere e lavorare insieme per il bene del Cinema italiano e mondiale”.
Il Panel in oggetto ha visto in primis la presentazione del progetto cinematografico – esempio virtuoso di co-produzione – dal titolo “Villa Amore”, girato tra Londra e la Puglia da Giorgia Cecconi e Catherine Joy White, analizzando le numerose opportunità di realizzare un’opera di respiro internazionale.
A seguire Daniele Urciuolo ha dato voce e spazio ad alcuni tra i più coraggiosi direttori artistici di festival cinematografici italiani come Giuliano Squitieri per l’Outdoor Film Festival, Nadia Carbone per il Generation Film Fest, Luisa Colonna per il Festival del Cinema e del Mare di Trani, Chiara D’Onorio De Meo per il Milan Short Film Festival, Emanuele Rauco per il Catania Film Fest, Marcello Zeppi per il Montecatini International Short Film Festival, Antonio Flamini per l’International Tour Film Festival. Presente anche Guido Casale dell’Adriatic Film Festival. A rappresentare il West London Film Festival la fondatrice Giorgia Cecconi e in duplice veste di produttore esecutivo e direttore artistico del Fara Film Festival il padrone di casa Daniele Urciuolo che ha ringraziato il Presidente del festival Riccardo Martini, vero mecenate e visionario, ha proiettato il video promozionale di quest’anno del Fara Film Festival, a cura di Luigi Nappa, con le interviste realizzate ad Anna Foglietta, Claudia Gerini e Michele Placido e ha poi concluso la prima parte del panel con la seguente dichiarazione: “Credo che il segreto del nostro successo sia quello di condividere idee, di creare sinergie e non di chiuderci nel nostro orticello. In particolar modo sono felice di aver ricevuto attestati di stima da parte di tanti colleghi produttori e direttori artistici di festival italiani e internazionali perché fanno un grandissimo lavoro sui territori per amore del Cinema e sono loro i veri distributori e motori culturali di questa industria e da ognuno di loro si può imparare, attingere, migliorare e insieme si può soltanto crescere”.