I Sindaci dei Comuni appartenenti alla Comunità Montana del Turano (Zona VIII) esprimono la loro profonda preoccupazione per l’immobilismo registrato dall’Ente dall’insediamento del Commissario Maurizio Ramacogi. Dalla sua nomina, infatti, non è mai stato ritenuto opportuno convocare i Sindaci per un confronto sullo stato dei procedimenti in corso o sulle programmazioni future. Questo silenzio istituzionale è tanto più grave in un periodo di massima frequentazione turistica, quando il servizio di raccolta differenziata assume un ruolo strategico per igiene, decoro e funzionamento dei nostri Comuni.
In particolare, i ritardi riguardano progetti già avviati dal Commissario liquidatore Danilo Imperatori, come la realizzazione delle isole ecologiche per i non residenti, fondamentali per la corretta gestione dei rifiuti. La mancata conclusione di tali attività sta causando disagi concreti e inefficienze operative nei Comuni.
Per queste ragioni, i Sindaci chiedono con urgenza una convocazione del Commissario Ramacogi, per affrontare tutte le questioni lasciate in sospeso, definire tempi certi per le isole ecologiche e garantire la conclusione dei progetti avviati, a tutela dei cittadini e del territorio. I Sindaci ricordano che nelle aree interne non esistono ferie amministrative: l’impegno quotidiano per i servizi essenziali, la tutela del territorio e la qualità della vita dei cittadini richiede responsabilità, tempestività e ascolto da parte di chi rappresenta l’Ente”. Così i sindaci dei Comuni della Comunità Montana del Turano – Zona VIII