“Il 24 agosto 2016 ha segnato profondamente Amatrice e il territorio circostante. Nove anni
dopo, la ricorrenza resta un momento di memoria e di raccoglimento. Ma il messaggio che arriva da un progetto speciale, nato proprio in questo territorio, è chiaro: la differenza non si fa solo nel giorno dell’anniversario, bensì nei 364 giorni che lo separano dal successivo. Da ottobre 2024 a maggio 2025, gli studenti del Convitto di Amatrice sono stati
protagonisti di un percorso unico di lettura e confronto sul romanzo Yago e il segreto di Creacon (Funambolo Edizioni), guidati dal suo autore, Rino Panetti. Gli incontri, distribuiti durante l’anno scolastico, hanno scandito un cammino di scoperta: non solo delle pagine del libro, ma anche di sé stessi, delle proprie potenzialità e dei propri talenti.
“Abbiamo voluto dimostrare che la ricostruzione non riguarda solo le infrastrutture, ma anche le persone, i ragazzi, il loro futuro,” sottolinea Panetti. “Il progetto non è stato un evento isolato, ma un percorso di mesi, fatto di dialogo, creatività e confronto. È in questi spazi che si accende la consapevolezza che il futuro non è dato, ma possiamo costruircelo.” Il progetto ha visto il contributo fondamentale degli insegnanti e degli educatori dell’Istituto Omnicomprensivo “Sergio Marchionne” di Amatrice. Un progetto corale per guidare i ragazzi nel potenziare creatività, resilienza, responsabilità, capacità di trasformare i problemi in opportunità.
Per Funambolo Edizioni, casa editrice reatina che ha pubblicato il romanzo all’interno della
collana “Vertigo”, si tratta di un esempio concreto di come la cultura possa radicarsi nei
territori e diventare motore di crescita: “La nostra missione è dare voce a progetti che sfidano le convenzioni e che aiutano le persone, soprattutto i giovani, a guardare oltre,” afferma il team editoriale. La ricorrenza del sisma resta un momento di memoria. Ma il progetto di Amatrice ricorda che la rinascita non è fatta solo di cerimonie e bilanci: è fatta di percorsi come questo, che ogni giorno aiutano i ragazzi a scoprire chi sono e a credere nel futuro”. Così nella nota Funambolo e Rino Panetti