Commemorazione sisma 2016 Amatrice. Messaggio el sindaco Giorgio Cortellesi

“Quest’anno per la prima volta non abbiamo invitato le istituzioni. Chi vorrà intervenire lo farà esclusivamente a titolo personale. Lo abbiamo deciso per due ragioni. Per ribadire il ruolo privato del dolore che deve essere vissuto intimamente dai cittadini, specialmente dopo tante passerelle. E poi, per dare un segnale politico a fronte di tante promesse non mantenute, che hanno a che vedere col nostro impegno e lavoro amministrativo (ad esempio, abbiamo risolto il problema delle utenze idriche sui consumi presunti; tante le opere di urbanizzazione fatte, nuove strade e depuratori)”.

ECCO ALCUNE DELLE PRINCIPALI PROMESSE NON MANTENUTE:

1) I tavoli chiesti in passato alla Regione per risolvere definitivamente la questione dell’Alberghiero;

2) Siamo ancora in attesa di una risposta, sempre dalla Regione Lazio, sulla rendicontazione del Cas che ancora deve essere rimborsato dalla Protezione Civile. In questi giorni abbiamo mandato la 40esima integrazione. Come Comune abbiamo anticipato 8 milioni di euro attinti dalle donazioni, ma i soldi non sono infiniti;

3) Abbiamo circa 80 Sae libere che andrebbero riqualificate e sistemate. Servirebbero 900mila euro, ma anche qui attendiamo una risposta dalla Regione. Io non posso indebitare il Comune. L’affitto calmierato copre solo la metà dei costi e le case ricostruite sono ancora poche.

NUMERI E DATI. AMATRICE IN PROGRESS

ULTIMI DATI 2025      

             RICOSTRUZIONE

–           Tra pubblica e privata, stato dell’arte, avanzamento lavori: 40%

–           120 appartamenti RICOSTRUITI E CONSEGNATI

 

1) RICOSTRUZIONE PRIVATA (dati Ufficio tecnico Comune):

610 cantieri aperti

765 pratiche DECRETATE dall’inizio del terremoto

215 pratiche in istruttoria

2) RICOSTRUZIONE EDIFICI PUBBLICI (dati Ufficio tecnico Comune):

       2 interventi conclusi

       7 in corso di costruzione

NB. CONSIGLIO COMUNALE DEL 18 AGOSTO. APPROVATO ALL’UNANIMITA’ IL PSR CENTRO STORICO, DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI RICOSTRUZIONE.

3) SAE: (Soluzioni abitative emergenziali)

– 537 SAE su una popolazione di 1.300 abitanti effettivi (456 SAE attualmente abitate)

– 81 “liberate” (tra chi l’ha lasciate, chi si è trovato un’altra sistemazione, chi è rientrato nelle case o le ha acquistate, e chi ha perso i diritti per restarci)

– Utilizzabili circa 16, una parte inagibili e una parte vanno assegnate a chi rinuncerà al CAS (contributo autonomo di sistemazione).

– Per renderle utilizzabili occorrono 890mila euro

4) ALBERGHIERO

– Iniziati definitivamente i lavori dopo una variante al progetto iniziale (impresa: LEGNO-TECH IN RTI).

5) OSPEDALE

– In via di conclusione entro il 2026

6) TELE-ASSISTENZA-TELE-MEDICINA

– Presentata la piattaforma “Rescue&Care”, che consente ai più fragili di accedere ai servizi sociali e sanitari in una zona con obiettive criticità, specialmente nei mesi più freddi. Un progetto che vede la collaborazione sinergica tra Comune, operatori sociali, sanitari, Comunità Montana e Croce Rossa di Amatrice, che non intende sovrapporsi alle strutture sanitarie, ma accompagnarle, integrarle e supportarle meglio. Fortemente voluto dall’attuale Amministrazione, da alcune federazioni e da un istituto di credito che ha messo a disposizione un fondo di solidarietà da 230.000 euro.

 Allo stato attuale i device consegnati ai cittadini sono oltre 30.

7) STRADE, INFRASTRUTTURE, SERVIZI PUBBLICI

– Strade per cui abbiamo chiesto fondi, li abbiamo ottenuti e lavori di ripristino completati (rifacimento asfalto, manutenzione): Bagnolo, Nommisci, Pinaco, Musicchio-Colli, Scai, Cornelle, Macchie Piane, Sacro Cuore, Rocchetta-Filetta, Retrosi-Icona Passatora, Aleggia, Pinaco, Prato, Poggio-Vitellino, Stalle della Comunità montana, Sant’Angelo, Sommati, Domo-Macchiola.

E ancora: ammodernamento SS 260 Picente che collega Amatrice con l’Aquila.

– Chiesti e ottenuti fondi per restauro cimiteri.

– Risoluzione della questione “acqua pubblica” e rapporti col gestore di energia elettrica.