“Il vice-segretario Vicario del Movimento Indipendenza, Chicco Costini, esprime profonda preoccupazione per la recente sentenza della Corte di Giustizia Europea, che preclude la possibilità di espellere i migranti dai territori nazionali. Questa decisione rappresenta un attacco alle democrazie,alle libertà dei popoli e alla sovranità degli Stati, limitando la loro capacità di definire politiche migratorie autonome. La sentenza evidenzia la chiara volontà a livello europeo di favorire, incentivare e promuovere l’invasione del nostro continente, accogliendo flussi migratori incontrollati da ogni parte del mondo, perlopiù destinati ad alimentare microcriminalità e schiavismo diffuso. Quanto accaduto mette in luce il totale fallimento delle strategie adottate dal governo Meloni, che aveva promesso agli italiani di porre l’immigrazione al centro dell’agenda europea, stringendo un rapporto privilegiato con Ursula von der Leyen. Tale approccio si è rivelato non solo inefficace, controproducente ed incapace di tutelare gli interessi nazionali, ma soprattutto ha reso il governo complice di una politica contraria agli interessi nazionali. Oggi il Movimento Indipendenza ribadisce con forza la necessità di difendere la sovranità nazionale, consentendo ai governi di agire in linea con il mandato degli elettori. L’Unione Europea, con il suo apparato burocratico, si configura come un ostacolo ai diritti e alle volontà dei cittadini e dei popoli tutti. Mentre in Europa si discute di remigrazione e di rimpatrio dei clandestini, la magistratura si erge a difesa di un modello senza frontiere, opponendosi alla volontà popolare in maniera antidemocratica. Il Movimento Indipendenza chiede con urgenza un cambio di rotta: uscire dall’UE e restituire agli Stati la libertà di autodeterminarsi e decidere il proprio futuro”. Così nella nota Movimento Indipendenza