“Stamane, venerdi 27 giugno, presso il Comando Carabinieri di Poggio Mirteto è stata inaugurata la nuova Sala di Ascolto protetta e un’area giochi per minori vittime di violenza domestica. La sala sarà intitolata a Dora Fabbo, moglie del Generale di Corpo d’Armata Carlo Alberto dalla Chiesa, con il nome evocativo di “La Stanza di Dora”, a riconoscimento del coraggio silenzioso e della profonda dedizione di una donna che ha vissuto nell’ombra di un impegno civile che ha segnato la storia del nostro Paese.
Dora Fabbo, definita da molti come la prima vittima silenziosa del terrorismo, ha rappresentato una forma di eroismo discreto, incarnando un modello femminile forte, presente e capace di trasformare amore e dolore in testimonianza. “La Stanza di Dora” sarà uno spazio intimo, sicuro e protetto, pensato per accogliere con rispetto, empatia e ascolto le donne che si trovano in situazioni di estrema vulnerabilità.
All’evento, moderato dal vicedirettore del Tgl Marco Franzelli, hanno preso parte l’Onorevole Rita dalla Chiesa, il Procuratore Capo della Repubblica di Rieti dott. Paolo Auriemma, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rieti Col. Valerio Marra e il Vicario Episcopale della Diocesi di Sabina – Poggio Mirteto, Don Antonino Treppiedi, oltre le varie autorità locali. Presenti in prima linea anche il Lions Club Poggio Mirteto Farfa Cures, con il past president Iwan Donateo e l’attuale David Simoncelli, che ha fortemente voluto e contribuito alla realizzazione materiale di questo punto di ascolto”.
Così nella nota il Lions Club Poggio Mirteto Farfa Cures
Ricordiamo che l’arredamento della “Stanza di Dora” è stato curato dalla Fondazione Varrone.