“È necessario fare il punto della situazione per quanto concerne la salute e i servizi pubblici nel Lazio? Serve dare conto di quello che i cittadini segnalano alla nostra organizzazione? A cosa può servire dire o sapere che ci sono disservizi, ritardi, criticità? Il compito di una organizzazione come Cittadinanzattiva Lazio poggia la propria azione anche sul rendicontare le attività svolte, mettere a disposizione dell’opinione pubblica e dei decisori politici informazioni, criticità e soluzioni che possano migliorare i servizi pubblici. Il campo d’azione della nostra organizzazione sono le politiche pubbliche e pertanto siamo chiamati a intervenire, interagire e a dialogare con tutti i soggetti che, a vario titolo, sono presenti e attivi. Qui non si tratta solo di tutelare i diritti delle persone, promuovere la partecipazione
alla vita pubblica delle persone e curare i beni comuni.
Si tratta di dare carne e ossa ai processi democratici di selezione di scelte, di costruzione di percorsi che portino i cittadini a poter accedere a servizi e a poter dare opportunità a chi ne ha bisogno ovunque questo cittadino viva o lavori. È una sfida costante che non può dirsi vinta una volta per sempre ma che in realtà ogni giorno impone costantemente un moto perpetuo di conquista, di ampliamento e di consolidamento di possibili soluzioni per le persone e per i loro bisogni. Viviamo ormai in un contesto complesso, disarticolato e frammentato dove il cittadino spesso si trova a essere e a percepirsi come individuo solo contro la burocrazia, a dover combattere con percorsi a ostacoli per ottenere anche una banale informazione su come funziona un dato servizio, a chi chiedere per ottenere cose.
La disarticolazione della persona è passata dalla comunicazione delle diverse “aziende” che utilizzano spesso acronimi comprensibili solo agli addetti ai lavori che tagliano fuori dalla comprensione e dalla effettiva resa di un servizio proprio il soggetto che dovrebbe essere il fruitore del servizio stesso. Procedure, burocrazia, frammentazione, ritardi, difficoltà ad accedere ai servizi rendono tutto più complesso nella vita quotidiana dei cittadini. Questo scenario fa i conti con una realtà socioeconomica e demografica profondamente modificatasi negli ultimi venti anni nella Regione Lazio e nella città di Roma.
Il presente Rapporto (CLICCA QUI E LEGGI) parte da questo scenario e introduce in modo ragionato alcuni elementi di riflessione che portiamo all’attenzione delle istituzioni, delle aziende, delle organizzazioni territoriali, delle associazioni del terzo settore e dei cittadini tutti perché la conoscenza è la migliore via per costruire percorsi per tutti in una società che vogliamo aperta, inclusiva e capace di solidarietà.